FOCUS CGR – Messo da parte l’entusiasmo per il netto successo sul Chelsea, per la Roma è tempo di rituffarsi sul campionato e il calendario pone i giallorossi su un campo molto complicato, quello di Firenze. La squadra toscana quest’estate ha compiuto una vera e propria rivoluzione, ponendo fine al rapporto con i suoi gioielli, da Bernardeschi a Borja Valero, da Vecino a Kalinic. Tra le stelle è rimasto solo Federico Chiesa che, nonostante la sua giovane età, si è già preso la squadra sulle spalle ottenendo però risultati non sempre positivi. I viola quest’anno infatti accusano ancora il cambio di registro e sembrano non avere mezze misure: o si vince o si perde. Solo un pari infatti nelle prime 11 giornate, il 24 settembre contro l’Atalanta, con il gol di Freuler a tempo scaduto a negare l’intera posta in palio alla Fiorentina. Nelle altre 10 gare i gigliati hanno conquistato 5 vittorie e 5 sconfitte, un perfetto equilibrio.
FATTORE CASA – 10 punti in 5 partite. Se la Fiorentina può sorridere è senza dubbio grazie al rendimento casalingo, con i ragazzi di Pioli messi al tappeto solo dalla Sampdoria nel primo appuntamento stagionale al Franchi, prima di raccogliere bottino pieno contro Bologna, Udinese e Torino. A preoccupare però è la fase difensiva che, nonostante l’arrivo di un ottimo centrale come Pezzella, ha permesso a Sportiello di chiudere con la porta inviolata solo la sfida contro i granata. Proprio quella sembrava poter esser la partita della svolta, ma settimana scorsa è poi arrivato un clamoroso ko a Crotone che ha sgretolato le già poche convinzioni del club viola. Lontano dal proprio pubblico infatti, la squadra toscana fa fatica e ha già perso 4 dei 6 match disputati in trasferta. Troppo poco battere Benevento e Verona. Chi si è messo in luce in questa prima parte di stagione viola è comunque, forse un po’ a sorpresa, Cyril Thereau, arrivato in sordina nelle ultime ore di mercato e autore già di 6 centri in campionato. L’ex Udinese sembrava non essere disponibile per domenica, ma dovrebbe invece recuperare in extremis: un problema in più per Eusebio Di Francesco.