Essendo di proprietà del Comune, la sua riqualificazione rientrava all’interno della candidatura olimpica; così, vanificata quella possibilità, il Flaminio è destinato a restare abbandonato a sé stesso.
Non la pensa così però Carlo Tavecchio, che oggi ha azzardato una proposta niente male: fare dell’ex stadio della Roma la casa della Nazionale. Con una precisazione: le partite continuerebbero a disputarsi comunque in giro per la penisola, ma si potrebbe fare di esso la “Casa degli azzurri”.
«Il Flaminio è in stato fatiscente e non lo dico io – ha spiegato il presidente della Figc a Skopje – e quindi noi diamo la disponibilità a qualsiasi tipo di ragionamento anche in consorzio con altri».