CONFERENZA STAMPA – Alla vigilia di Roma-Milan, queste le dichiarazioni di mister Paulo Fonseca:
Dopo la partita col Borussia ha detto che la prestazione di Mancini le è piaciuta. È possibile rivederlo in quella posizione?
Sì, è possibile. Non abbiamo molte alternative in quel ruolo ed ha fatto una buona prestazione. Non c’è la necessità di cambiare.
Giovedì partita dispendiosa dal punto di vista fisico, teme la stanchezza per una rosa ridotta al limite per le squalifiche e gli infortuni?
Sì, dirò di più: dati alla mano è stata la partita in cui abbiamo corso di più ad alta intensità. La mia preoccupazione è recuperare i giocatori dal punto di vista fisico per essere pronti contro un Milan più fresco.
La difesa ha fatto molto bene in Europa League, sta facendo bene. Ritiene la possibilità di avanzare negli attaccanti esterni Florenzi?
In questo momento devo considerare tutte le possibilità visto il numero ridotto di giocatori, anche in quella posizione non escludo nulla.
Le condizioni di Pastore e Perotti: Diego è pronto?
Perotti si allena già da un po’, è pronto per giocare anche se non so se potrà reggere i 90′. Pastore in questo momento non è possibile. Ha giocato più del normale, non ci possiamo permettere troppe rotazioni.
Parlando dei possibili rinforzi di mercato diceva che non avreste presto giocatori tanto per prendere. Quelli che sono arrivati in prova sono giocatori che migliorano la rosa?
Non voglio parlare di questa questione, parlo di un giocatore solo quando fa ufficialmente parte della rosa. Se ci saranno delle novità ne parleremo. In questo momento la mia concentrazione è destinata interamente al Milan.
Un aggiornamento su Under e Mkhitaryan e un giudizio su Fuzato convocato dal Brasile.
La convocazione di Fuzato è stata una bella sorpresa per tutti noi, è compito della nazionale conoscere il lavoro di un calciatore. Ho già parlato della bontà del lavoro di Savorani, nel complesso è motivo di orgoglio e soddisfazione per tutti noi. Mkhitaryan non si allena ancora con noi, Under riprenderà oggi ma non sarà a disposizione con il Milan ma dalla prossima.
Veretout è sembrato il vero trequartista della squadra contro il Borussia. Che ne pensa?
L’impiego di Mancini lascia più libertà a Veretout di agire in fase più avanzata. E’ normale e logico che sia così e credo che si ripeterà anche domani.
Leao o Piatek in attacco possono cambiare le sue scelte in difesa?
Non so chi giocherà, sicuramente il nostro assetto difensivo non cambierà in funzione dell’attaccante. Leao è esplosivo ed ha caratteristiche diverse rispetto a Piatek.
Dopo il Borussia ha detto di aver visto i giocatori devastati. Dal punto di vista del carattere che risposta ha visto?
La squadra sta bene, non si può cambiare il passato. Dobbiamo pensare alla prossima partita, non possiamo pensare alla prima, è stata una decisione infausta, ma dobbiamo concentrarci sulla prossima gara.
Capello ha consigliato ad Esposito di non seguire la strada di Zaniolo. Lei lo consiglierebbe ad un giovane?
Non ho visto né ascoltato le parole di Capello e preferisco non commentarle. Noi crediamo tutti in Zaniolo, ha un talento immenso. Deve continuare a crescere, dal primo giorno in cui sono qui si è sempre comportato in maniera esemplare, con dedizione ed ha lavorato con il massimo impegno. Questo è quello che mi interessa.
Florenzi sta pensando ancora di lasciare la fascia a Dzeko?
No. E’ un tema chiuso. E’ stato un gesto nobile al momento del rinnovo. Florenzi è il capitano della squadra e Dzeko dopo di lui.
Tante occasioni da gol sprecate per errori individuali. Si può allenare e migliorare?
È vero abbiamo commesso errori nell’ultima scelta, negli ultimi 30 metri. Sicuramente è allenabile anche se non abbiamo molto tempo per farlo. Chiaramente abbiamo tanti giocatori giovani davanti, come Kluivert, Antonucci e Zaniolo, con l’esperienza troveranno anche le giuste scelte. Creiamo tanto davanti ma dobbiamo concretizzare di più. Durante la sosta abbiamo lavorato molto su questo aspetto, possiamo migliorare e lo faremo”