IL MESSAGGERO (U. TRANI) – Dzeko, dopo aver esultato con i compagni, torna sotto il curvino dei tifosi. Si sfila la maglia e la tira tra la gente. È il suo secondo regalo al Dall’Ara. Pochi metri più in là,la rabbia del Bologna e la calma di Fonseca, che cerca di placare la garra di Medel, infuriato con la panchina giallorossa e con Pairetto, reo di aver fischiato – a suo dire in maniera errata-la punizione per la Roma. Pairetto indica la mano di Santander e basta. Medel ha sfidato il team manager Gombar, intervenuto per difendere Romano, collaboratore del portoghese. Che è soddisfatto, questa vittoria è sua proprio nello stile.«Abbiamo meritato, giocando bene e dominando per tutta la partita. Nella ripresa il Bologna,in contropiede, ha avuto qualche chance,ma la Roma ha mostrato carattere,unione e coraggio. Ma avrei accettato pure il pari». Kluivert e non Zaniolo, scelta che fa discutere. «Ho preferito Justin per una questione di strategia,pure lui veniva da un bel momento. Bello avere giocatori che ti mettono in difficoltà. Zaniolo è giovane e di grande valore,avrà le sue occasioni».