CONFERENZA STAMPA – Le parole di Paulo Fonseca alla vigilia di Parma-Roma:
Domani c’è il Parma ma c’è anche da considerare la stanchezza e gli infortuni che aumentano. Una sua considerazione su questo? Cristante giocherà da libero anche domani?
“Cristante, vediamo domani. Stiamo giocando molte partite abbiamo giocatori che hanno giocato quasi tutte le gare e sono più stanchi di altri. Per questo dobbiamo cambiare, servono forze fresche, non cambierò tutta la squadra, servono dei ricambi, anche se non abbiamo molte soluzioni. Domani cambieremo 3-4-5 giocatori”
Mayoral e Dzeko? Chi partirà domani titolare?
“Onestamente non voglio dire chi giocherà domani. Dzeko sta bene, Mayoral anche. Si sono allenati, sono pronti entrambi per giocare domani”
Cosa è cambiato rispetto all’inizio della stagione in Pellegrini? Solo questione di compiti diversi?
“E’ un po’ di tutto, Lorenzo è un giocatore molto importante per noi come dico sempre, può fare diverse posizioni, è intelligente, è cresciuto anche, è normale che accada ma anche la situazione della squadra incide: se la squadra va bene tutti giocano meglio. Le vittorie portano fiducia, il fatto di esser capitano gli porta fiducia”
Pedro come sta?
“Se uno ha guardato la partita si è reso conto che Pedro è stato decisivo nella gara di giovedì, ha fatto un assist per Pellegrini e ha giocato un’ottima partita come gli altri. Non voglio dire chi giocherà domani oggi, ma su Pedro faccio un’eccezione: domani Pedro giocherà”
Pau Lopez ha incassato solo 4 gol nelle ultime 8 partite. Di chi è il merito?
“La squadra sta meglio difensivamente e Pau ha più fiducia. Per Pau la cosa migliore era continuare a giocare, per ritrovare la miglior condizione, ha lavorato molto con Savorani per migliorare, ha più fiducia e sta meglio. In generale penso che per un portiere sia importante avere fiducia e continuare a giocare”
El Shaarawy è pronto per partire domani dall’inizio?
“Vediamo. Ha fatto un gol importante, è entrato molto bene in partita, ha migliorato il suo standard rispetto al Genoa, ha più fiducia, sta molto meglio. E’ un giocatore diverso dagli altri, per questo lo abbiamo preso. Lasciamo lavorare El Shaarawy, penso che si collocano troppe pressioni su Stephan, pensando che possa risolvere tutti i problemi della squadra, va lasciato tranquillo, permettergli di inserirsi bene, poi con la sua qualità le giocate arrivano normalmente. Non servono troppe pressioni ora, è arrivato da poco e ha giocato poco nell’ultimo anno, ha bisogno di tranquillità”
Che ne pensa dello spostamento di Juve-Napoli al 7 aprile mentre voi dovrete giocare dopo due giorni con gli azzurri dopo la sfida di Coppa?
“Non amo commentare le situazioni quando non conosco le ragioni per cui questa partita è stata rinviata. Non conosco i motivi di questa decisione, certamente posso dire che preparare 3 partite in una settimana è completamente diverso che prepararne due. Preparare la sfida col Napoli dopo la gara in Ucraina sarà diverso. Se sono Gattuso certamente avrei preferito non giocare la partita di mercoledì, è normale. Ma non conosco bene le ragioni per questo rinvio”
Come sta Smalling? Recupererà per giovedì?
“Ha fatto una bellissima partita col Genoa, non ha giocato giovedì perchè aveva un fastidio e non ha giocato perchè ho pensato di farlo giocare domani. Smalling continua ad avere questo fastidio ed è meglio non rischiarlo domani, perchè altrimenti rischiamo di perderlo per 4-5 partite, in questo momento è importante non prendere rischi. Dobbiamo valutare giorno per giorno la sua situazione, come si sente, e dopo decidere in funzione delle partite”
Lei è sempre elegante in un calcio che vede lamentarsi tutti. E’ il suo modo di fare o una scelta del club?
“No sono così, sono equilibrato, voglio avere una squadra equilibrata e per questo devo esser il primo ad esserlo. E’ importante per me come persona esser equilibrato in ogni momento”
E’ d’accordo con chi dice che Villar deve metter un po’ di fisicità per brillare anche a livello difensivo?
“Penso che deve continuare a migliorare difensivamente, se pensiamo a questo Villar rispetto a quello che arrivò un anno fa è ovviamente migliorato molto, ma può ancora crescere tanto. Non possiamo dimenticare che viene da una realtà totalmente diversa, qui il calcio è più fisico e aggressivo, stiamo lavorando per farlo migliorare anche difensivo. Adesso è più aggressivo sicuramente”
Tanta aggressività nei contrasti contro lo Shakhtar. E’ un fattore che può fare la differenza fino al termine della stagione?
“E’ stato molto importante giovedì ma è successo anche in alcune gare precedenti, è importante che la squadra capisca che questa aggressività serve, ma dobbiamo migliorare su questo aspetto”
Che partita sarà domani?
“Ho visto l’ultima loro sfida, hanno conquistato un punto importante su un campo difficile, è una squadra che sta in una situazione difficile e si gioca tutte finali. La Roma anche ha bisogno dei tre punti per continuare la lotta per la Champions. Le due squadre vogliono vincere questa sfida, perché ne hanno bisogno. E’ sempre difficile giocare a Parma, è una squadra fisica, concreta, che esce molto bene in contropiede. Sarà difficile, ma come sempre”
