Si è messo la tuta in panchina, come mai era successo, perchè era il momento di sudare. Nel momento più difficile, dopo una settimana di tensione e movimenti pericolosi attorno alla sua panchina, Paulo Fonseca ha scacciato la tormenta e si è ripreso la sua Roma, grazie alla bella prestazione collettiva di domenica sera.
Come riporta il Tempo, Friedkin ha in testa Rangnick, il trainager incompatibile con qualsiasi allenatore, Fienga ha scambiato qualche parola con Allegri, trovando la disponibilità del toscano a sedere sulla panchina romanista. Fonseca però, in questo clima di sfiducia, ha preparato al meglio una sfida complicatissima contro la Juventus, arrivata dopo il caso Diawara e i mancati rinforzi del mercato, allontanando per il momento i fantasmi di Allegri e Rangnick. E adesso i Friedkin si fidano ancor di più di lui e meditano con calma sulla guida tecnica.