IL TEMPO (F. BIAFORA) – Uno Dzeko riposato per puntare al colpo grosso a Siviglia. La Roma di Fonseca questa mattina riprenderà gli allenamenti in vista del match di Europa League con gli andalusi, reduci da un pareggio per 2-2 con l’Atletico Madrid e ancora terzi in classifica in Liga a +1 dal Getafe, avversario europeo dell’Inter. Il tecnico portoghese oggi ritroverà in gruppo il proprio bomber, che nelle sedute di venerdì e di sabato si era limitato ad un lavoro individuale programmato (gestione simile anche per Under, Veretout, Smalling e Bruno Peres) per ritrovare la migliore forma fisica e per raggiungere il picco delle prestazioni in un momento cruciale per la stagione della Roma e per quello della sua Bosnia. Il numero 9 giallorosso sarà infatti impegnato giovedì 26 marzo nella sfida con l’Irlanda del Nord valida per gli spareggi che danno la qualificazione ad Euro2020 e inoltre cinque giorni dopo è in programma l’eventuale finale da dentro o fuori con la vincente tra Slovacchia e Irlanda. Prima delle partite decisive con la propria nazionale per Dzeko ci sarà però da superare l’ostacolo Siviglia e quelli con Sampdoria e Milan in campionato. Nella sua esperienza in Italia l’ex Manchester City è alla seconda partecipazione in Europa League e di certo l’obiettivo è quello di aumentare l’attuale score, fermo a tre reti in 596 minuti disputati nell’attuale competizione, e di superare lo scoglio degli ottavi, obiettivo fallito nella stagione 2016/17. Nella testa di Dzeko e degli altri giocatori ancora in rosa – Bruno Peres, Juan Jesus, Fazio e Perotti – brucia tuttora l’eliminazione con il Lione. In particolare il centravanti si vide annullare un gol regolare che avrebbe dato ai suoi la qualificazione per un inesistente fuorigioco di El Shaaarawy, chiudendo così le due sfide degli ottavi restando a secco, nonostante ben otto gol siglati nei match precedenti. Dzeko ha riposato con il Cagliari dopo aver giocato ininterrottamente da inizio gennaio (ha saltato soltanto le due gare di Coppa Italia per squalifica) ed è più che pronto dopo aver ricaricato le batterie, potendo anche usufruire di qualche giorno di stop in più per via del caos calendari scatenato dal Corona virus. Oltre all’attaccante di Sarajevo un altro giocatore chiamato a trascinare la squadra verso un risultato positivo è di certo Mkhitaryan, destinato ad agire nuovamente da trequartista visti i problemi fisici di Pellegrini. Il centrocampista romano oggi proverà a svolgere un nuovo test per verificare la tenuta della coscia sinistra dopo la lesione al bicipite femorale, ma è più che probabile un forfait per la trasferta spagnola. Da monitorare anche le condizioni di Diawara, sceso in campo sabato con la Primavera per 61 minuti di partita: il guineano è pronto a tornare nella lista dei convocati di Fonseca a 50 giorni esatti dalla lesione al menisco.