IL TEMPO (F. BIAFORA) – La cessione della Roma andrà in porto e non è assolutamente in discussione. L’operazione che porterà la società giallorossa dalle mani di Pallotta a quelle di Friedkin è lunga e complessa e le firme sull’accordo preliminare hanno subito un leggero ritardo rispetto a quanto previsto, ma l’affare si farà. Gli advisor e i vari dirigenti stanno sistemando gli ultimi dettagli legali e finanziari e le clausole contrattuali: un tema su cui ci si sta confrontando in questi giorni è ad esempio quello relativo alle modalità di finanziamento dell’acquisto da parte del magnate texano. Friedkin, che sta mantenendo un profilo basso da mesi, ha già deciso che Marc Watts, presidente del Friedkin Group, avrà una poltrona nel futuro consiglio d’amministrazione del club, che sarà comprato dal gruppo stesso. Watts, arrivato nella Capitale con la moglie e presente nella sede della Roma all’Eur nei primi tre giorni della settimana, ieri sera non era all’Olimpico. Intanto da quanto filtra da entrambi gli “schieramenti” le firme sui contratti verranno apposte direttamente negli Usa.