CG-R di SERATA – James Pallotta, da abile dealer, si è seduto al tavolo da poker e ha chiesto a Friedkin di svelare le sue carte. La deadline per il passaggio del club giallorosso nelle mani del magnate texano è fissata a metà agosto. E mentre il presidente bostoniano strizza l’occhio al fondo arabo del Kuwait, ha posto le condizioni per la cessione: 200 milioni subito più i 300 del debito e i 65 di ricapitalizzazione. Prendere o lasciare.
La dirigenza capitolina intanto lavora al riscatto di Smalling, ma le sensazioni negative aumentano di ora in ora. Resta una distanza quasi incolmabile tra domanda e offerta, di circa 5 milioni più bonus. Probabile un tentativo di rilancio a cavallo col weekend, altrimenti Smalling non parteciperà all’Europa League.
Edin Dzeko vuole restare a Roma e la società ha deciso di blindarlo. Nonostante le lusinghe di Inter e Juventus, con sullo sfondo anche il Napoli, il bosniaco – dopo il rinnovo della scorsa estate – sarà chiamato ad un piccolo sforzo economico per spalmare l’attuale ingaggio fino al 2024.
Zaniolo contro la Juve tornerà a giocare titolare dopo esattamente un girone di campionato dal grave infortunio dello scorso 12 gennaio. Un’opportunità per dimostrare di esser in grado di sostenere più dei 30-35 minuti giocati fin qui dal rientro in gruppo. A Torino spazio a diversi esuberi. Arbitrerà Rocchi.