Il closing è arrivato alle ore 15,30 italiane (9,30 di Boston e 8,30 di Houston), con James Pallotta che, anticipando anche il suo erede Dan Friedkin, conferma la firma per il passaggio di proprietà: «È fatta».
Come riporta il Messaggero, la Roma, dunque, cambia ufficialmente padrone. L’annuncio ufficiale alle 18, con il comunicato a Borsa chiusa La fumata bianca, davanti al notaio che ha preparato l’atto conclusivo, a meno di cento metri da Piazza di Spagna, in via due Macelli 66. Al lavoro di prima mattina e full immersion per quasi 40 persone, tra legali e dipendenti dell’ufficio DLA Piper.
La vecchia proprietà rappresentata dagli avvocati dello studio Tonucci, la nuova dal team dello studio Chiomenti (compreso Giulio Napolitano, figlio di Giorgio, ex presidente della Repubblica=. L’attuale dirgenza del club giallorosso rappresentata dal ceo Guido Fienga e dal vicepresidente esecutivo Mauro Baldissoni. Più Gianluca Cambereri, consigliere d’amministrazione, tra i primi a salire al 5° piano del palazzo nel centro storico della Capitale. Ryan Friedkin era collegato in conference call da Londra, dove domani avrà il primo vertice con Fienga.