LEGGO (F. BALZANI) – Terzo giorno di confronto. Proseguono gli incontri all’Eur tra il gruppo Friedkin e l’attuale dirigenza romanista per arrivare alla fumata bianca sul passaggio di proprietà della Roma da Pallotta al magnate texano della Toyota. Sul tavolo i piani futuri della nuova proprietà, ma pure i problemi (sportivi ed economici) di quella attuale. L’incontro è durato 4 ore circa (presenti Baldissoni, Fienga e Watts, il numero 1 del gruppo Friedkin) e ha portato a ulteriori passi in avanti verso il signing.
Per arrivare alla firma preliminare vanno limati in queste ore gli ultimi dettagli, ma c’è ottimismo sulla data del 20 febbraio. Poi ci vorrà il tempo tecnico per l’insediamento definitivo che avverrà a primavera inoltrata. Intanto balla la figura di Petrachi per il quale sarà decisiva la qualificazione in Champions. Condizione non necessaria per Fonseca mentre si punteranno a limitare i costi di gestione in alcuni settori (escluso quello sportivo) ritenuti “non di i primaria importanza” dal nuovo management.