La trattativa per la cessione della Roma entra nel vivo. Le notizie che giungono dagli Usa fanno registrare un’accelerata nelle negoziazioni tra James Pallotta e Dan Friedkin. Ma la pazienza del magnate texano sta per esaurirsi e se non si troverà un accordo entro questo mese l’offerta da 490 milioni potrebbe essere ritirata. Intanto il titolo sale dell’8,65%.
Come scrive la Gazzetta dello Sport, se è vero che tra i due magnati statunitensi il feeling sembra non essere mai scattato, i due sono accomunati in questo momento dalla irritazione per le sortite pubbliche di altri consorzi interessati al club: gli ecuadoriani con base in Uruguay e i kuwaitiani di Al-Baker. Entrambi hanno fatto a Pallotta un’offerta più alta per la Roma, ma hanno bisogno di tempo per materializzarla, anche perché non hanno neppure cominciato la «due diligence» completa. Il presidente sarebbe tentato di concedere a tutti ancora delle settimane, i suoi soci e Friedkin, invece, hanno voglia di chiudere al più presto.