Stavolta nel mirino di José Mourinho ci sono di nuovo gli arbitri. Nello specifico Di Bello e il Var Di Paolo. Lo Special One mastica amaro nel post partita di Napoli-Roma e lancia più diuna bordata al direttore di gara e alla sala Var, rivendicando il diritto della Roma di giocare una gara contro una big senza incappare in un arbitraggio sfavorevole: «Fin dall’inizioho pensato fosse impossibile uscire da qui con un risultato positivo, la Roma ha giocato in modo fantastico ma è stato come scalare l’Everest – tuona il portoghese – ci sono squadre che lottano per vincere lo scudetto, noi no, ma abbiamo comunque il diritto di giocare per vincere le singole partite. Ho letto sui giornali che il campionato potrebbe essere deciso nel caso in cui un arbitro dovesse sbagliare contro le tre che giocano per lo scudetto. Un campionato si decide anche se un arbitro sbaglia a favore di quelle squadre. Non voglio parlare troppo ma in alcuni momenti ho provato vergogna ad essere lì per il signor Di Paolo. Per non parlare del signor Di Bello».
Come scrive il Tempo, secondo il tecnico ai giallorossi manca un rigore non fischiato per fallo di Meret ai danni di Zaniolo, mentre il Napoli avrebbe dovuto finire la gara in 10 per doppia ammonizione: «Manca un rosso a Zanoli. In tutti i campi del mondo l’intervento nel primo tempo è giallo e nel secondo tempo sarebbe stato espulso. Il rigore non fischiato a Zaniolo è rigore. Sì, il portiere prima para ma la palla è libera per Zaniolo e c’è contatto col portiere. Ma non è stato fischiato niente. E c’è di più, molto di più. Purtroppo non siamo stati bravi abbastanza nel formare questa squadra e non possiamo lottare per vincere il titolo, ma vogliamo giocare per vincere le partite e contro l’Inter voglio avere il diritto di scendere in campo per vincere».
Sabato a San Siro non ci sarà Zaniolo, che verrà squalificato dal Giudice Sportivo dopo il giallo ricevuto (era diffidato) da Di Bello. Ieri il numero 22 è stato costretto a chiedere il cambio a causa di una distorsione alla caviglia destra: le sue condizioni verranno valutate a Trigoria ma non dovrebbero esserci problemi per l’andata della semifinale di Conference League in casa del Leicester in programma giovedì 28. Anche Sergio Oliveira verrà valutato dallo staff medico dopo essere uscito malconcio dalla sfida del Maradona.