Garcia, Genova sembra Lipsia. Se non si cambia rotta, si arriva a...

Garcia, Genova sembra Lipsia. Se non si cambia rotta, si arriva a Waterloo

SHARE

Corsi e ricorsi storici. Era il 25 settembre di 2 anni fa quando la prima Roma di Rudi Garcia sbancò Genova e conquistò nel turno infrasettimanale la quinta vittoria nelle prime 5 partite. Era la Roma di Benatia, di Strootman e di Gervinho. Era la Roma delle 10 vittorie di fila e del record di punti in campionato. Più di 700 giorni dopo le cose, anche se non apparentemente, sono cambiate, eccome. Garcia allora stava per incoronarsi ottavo re di Roma; questa volta Marassi è amara, e il sergente Garcia assomiglia più a Napoleone. Corsi e ricorsi storici, appunto. La carriera del tecnico giallorosso nella capitale pare infatti seguire la stessa linea del generale alla conquista dell’Europa. Tante vittorie e tanti onori all’inizio, poi la splendida creatura che si stava costruendo cominciò a sgretolarsi. Per Bonaparte la battaglia di Lipsia rappresentò il primo impasse, per monsieur Rudi rischia di essere Genova.

Soccer: serie A, Sampdoria-Bologna

La squadra ha risposto male al già deludente pareggio contro il Sassuolo. Il transalpino ha messo da parte il turnover e riproposto lo stesso 11 che dominò la Juve, fatta eccezione per De Sanctis. La differenza però sta nel gioco dei ragazzi, che contro i bianconeri pare abbiano mostrato tutto il loro potenziale. Contro i blucerchiati si è vista solo tanta confusione, qualche fraseggio stretto dettato dalla bravura tecnica e non da vere e proprie idee di gioco, pochi che si riprendono la responsabilità di tirare e un’infinità di cross buttati al vento.  L’anno scorso la colpa veniva addossata a Rongoni e alla sua preparazione. In questa stagione la squadra sembra stare bene fisicamente, ma con la sola velocità si vincono le gare dei 100 metri e non quelle sul campo da calcio. Non è accettabile per un club che vuole vincere non riuscire a sfruttare da due anni a questa parte nessun calcio da fermo, escluse le punizioni dirette di Pjanic, pur avendo giocatori abili a calciarli e torri in grado di dire la loro in area di rigore. Non è la prima partita che perde Garcia qualcuno dirà, ma a lasciar segno nella sconfitta contro la Samp è vedere che anche i suoi soldati, come Nainggolan e Manolas, lo hanno abbandonato.

Salah SampRm

A peggiorare la situazione di Garcia ci pensa inoltre paradossalmente la Juve. Vedere gli uomini di Allegri così in difficoltà e non approfittarne è una coltellata più che un cerotto per l’allenatore giallorosso. Ora arriva la gara con il Carpi, in cui la vittoria è d’obbligo, ma che non riuscirà comunque a placare le polemiche e ridare entusiasmo. Questa volta serve un bel filotto di successi condito da un gioco divertente e pragmatico. Rudi tocca a te cambiare rotta, perché all’orizzonte s’intravede Waterloo.

NO COMMENTS

LEAVE A REPLY

*

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.