Queste le parole di Rudi Garcia a Roma Radio:
Che momento stiamo vivendo?
“Chi mi conosce sa che più le cose sono dure, più sono carico e motivato e più credo in questa squadra. Finché i giocatori danno tutto, non è sempre possibile fare un secondo tempo grande se la squadra non è in forma. Dopo bisogna dire le cose come sono: bisogna migliorare tanto l’inizio gara per non iniziare con l’handicap. Abbiamo la pareggite acuta ma risolviamo le cose. abbiamo tanta sfortuna,, gli infortuni, bisogna solo dare fiducia a chi è pronto a giocare. Giocando sempre gli stessi si perde freschezza”
La sfortuna che vi ha colpito?
Dobbiamo spingere di più, se uno fa un metro in più per dare soluzione o per recuperare la palla, allora staremo meglio. Interessante la cosa che ha detto Keita, ha detto che siamo forti e avere fiducia, la squadra l’ha trovata senza un po’ di fiducia. Quando la squadra ha tanti problemi, è in questi momenti che abbiamo bisogno dei tifosi, il loro bisogno la squadra lo aspetta. Se non sentono i tifosi le cose possono peggiorare e io lotto per questa cosa: i giocatori sono ancora forti anche se ho meno scelte dall’inizio o dalla panchina. Per questo io lotto contro le cose che sento o leggo: i tifosi non devono essere presi in giro, è quello che succede: lo spogliatoio è carico e non mollano, sanno che devono fare di più ma sanno anche che ne usciremo. Non è possibile che la sfortuna ci colpisce così tanto. Per Kevin dovremo aspettare la stagione prossima, ma quando riavremo tutti sarà più facile. Dobbiamo qualificarci, in queste difficoltà impariamo di più rispetto a quando va tutto bene e vinciamo 3-0
La mancanza di brillantezza?
Dobbiamo lavorare di più, è questo che succede quando parlo di fare uno o due metri di più
Vi vediamo carichi anche in allenamento.
C’è in campo, non con continuità. Abbiamo giocatori importanti, il capitano e il leader, c’è il leader del campo che non parla molto e corre ovuqnue, i leader importanti che caricano la squadra anche prima della partita: è sempre importante avere questa voglia che si vede e sente, voglia di vincere. E’ vero che speriamo e lo faremo, daremo tutto in campo con la possiblità del momento. Ho meno scelte, ho tre attaccanti per domani e non è un alibi: anche così possiamo vincere contro tutti e ritrovare la vittoria. Oggi parlo ma non c’è niente da dire, quando non si vince bisogna stare zitti e vincere. In questo momento i nostri tifosi possono essere tranquilli: tutti noi diamo il 100%, non riusciamo a fare tutto ma gli errori possiamo farli, non possiamo mai mollare. Saremo più forti con i tifosi
I nuovi giocatori?
Saremo più forti in attacco. Doumbia si devono solo vedere i numeri. Segna e per un centravanti aiuta. Aspettiamo lui e Gervinho, la fine della prossima settimana sarà finita la Coppa d’Africa. Ibarbo ha tutto per diventare un campione, ma ha le basi e il talento, ci lavoreremo. Non prenderemo nessun rischio con lui, anche se siamo in emergenza. Se domani potrà aiutare la squadra, lo farà, senza però prendere rischi
Domani possiamo regalarci una semifinale di Coppa Italia?
Abbiamo giocato contro la Fiorentina, in casa alla prima e alcuni giorni fa a Firenze. Hanno qualità ma anche noi l’abbiamo semrpe dimostrata. Domani la qualificazione si gioca in gara secca e alla fine della partita bisogna essere la squadra che affronta la semifinale. È vero che non ho affrontato l’argomento Juventus: non è questa cosa che mci motiva di più. Qualifichiamoci e poi pensiamo alla doppia sfida
Formazione?
In difesa ho scelte. Manolas gioca, è normale. A centrocampo e davanti non ho scelte
Domani torna la Curva Sud
E’ il cuore della tifoseria nostra. Un appoggio e sostegno di grande livello. Sono stato diapsicouito di non avere la Curva. Noi primi siamo disoiuaciuto di pareggiare troppo, dobbiamo fare tutto per sostenre i ragazzi che mostrano senpre che non mollano mai e la cosa più importante è questa quando si gioca a Roma”
Le sue risse a Genova, quelle di Baldissoni. Con chi si è menato ieri?
Torniamo sulla cosa che ho detto, non voglio che i nostri tifosi vengano presi in giro. Vedete il comunicato di Florenzi che ha dovuto fare oggi: è una presa in giro ai nostri tifosi. Meglio sentire in nostri giocatori, non ci fermiamo qui. Il nhostro futuro è un futuro che faremo di tutto per vincere e ridare orgoglio ai nostri tifosi. Io non voglio che la Roma sia al centro del villaggio ma anche al centro dell’Itlaia, e un guiorno del mondo. Non dobbiamo mollare, anche quando la sfortuna si mette di traverso. Dobbiamo crederci