Giuseppe Giannini, ex capitano e centrocampista della Roma, che ha vissuto il suo finale di carriera anche a Lecce, ha parlato in merito al match di domani:
Lecce-Roma sarà una partita dove si affronteranno due squadre che attraversano momenti diversi: il Lecce positivo, la Roma negativo. Come finirà?
“Non sarà una partita semplice per entrambe le squadre, il risultato è difficile da pronosticare. Certo, al Lecce un pareggio potrebbe andare anche bene ma alla Roma no. Se non vincono è dura…”.
Alla Roma mancherà Totti…
“Questo cambia di molto la situazione in casa romanista. Francesco è un punto di riferimento per la squadra e per il gruppo. Sarà un’assenza pesante”.
Come vede il Lecce di De Canio?
“Il Lecce mi piace molto e lo seguo con grande attenzione. Ultimamente sta giocando meglio perché è riuscito a trovare una quadratura in mezzo al campo è questo è merito anche di De Canio. Sono stati sfortunati in alcune gare dove la vittoria sembrava fatta ma poi crollavano in pochi minuti perdendo anche la partita, vedi gara con Catania o con Palermo. Devono continuare a far punti fino alla fine, la salvezza si otterrà solo con i risultati positivi in campo”.
Montella è l’uomo giusto per la Roma?
“Non lo so. In questo momento direi di si anche perché conosce bene l’ambiente ed i giocatori”.
Lei sogna un giorno di allenare la Roma?
“Il mio sogno non è allenare la Roma, il mio sogno è allenare in serie A. Poi che questa squadra sia la Roma, sia Inter, la Fiorentina, o Milan e Juve non importa. Allenare la Roma per me non è un’ossessione. Se arriva la chiamata bene se no pazienza”.
Lecce-Roma: lei è un ex di entrambe le squadre. Per chi tiferà domani?
“Io sono tifoso della Roma fin da giovane ma guarderò la partita con tanta curiosità per i motivi che ho elencato prima. Mi piacerà vedere giocare il Lecce di De Canio e capire come la Roma affronterà la gara dopo il pari di domenica scorsa all’Olimpico. Sarà di sicuro una partita bella e divertente”.
