“Il paragone tra me e Lorenzo è sbagliato, come lo era tra me e Falcao: ognuno ha le sue caratteristiche. Pellegrini è forte e lo dimostrerà”. Così Giuseppe Giannini a proposito del momento particolare che sta vivendo Pellegrini: “Lorenzo è un ottimo calciatore, ha margini di miglioramento importanti: a mio giudizio ha cambiato tanti ruoli, forse troppi. Quando ciò accade fai fatica a trovare continuità”
A mio giudizio è un’ottima mezzala, ma non è un rifinitore, un 10 classico – prosegue l’ex capitano giallorosso – lo ha fatto per necessità e contingenze varie, legate anche agli infortuni, poi ha grande dinamismo e sa adattarsi, ma di base non è un trequartista. Quando da mezzala, ti spostano nel ruolo di trequartista – come accaduto a Pellegrini – è normale che se ritorni in mediana, devi avere il tempo per rimodulare il tuo modo di giocare, ripensando anche ad una fase difensiva di sostanza. Parliamo di un ragazzo di 24 anni, che ha tantissime partite in Serie A e nelle coppe, che Mancini considera un titolare della nazionale italiana, quindi non possiamo disconoscere il valore assoluto di questo calciatore. Sono convinto che ritroverà continuità in questa stagione”.
🗣️ Giuseppe #Giannini a #ReteSport 🟡🔴:
"Quando da mezzala, ti spostano nel ruolo di trequartista – come accaduto a #Pellegrini – è normale che se ritorni in mediana, devi avere il tempo per rimodulare il tuo modo di giocare, ripensando anche ad una fase difensiva di sostanza" pic.twitter.com/bEDXfsxR3T
— Retesport 104.2fm (@ReteSport) October 13, 2020