L’ex capitano della Roma – Giuseppe Giannini – ha parlato ai microfoni di Centro Suono Sport, come opinionista del contenitore ‘1927 la storia continua’, in merito al pareggio della Roma contro l’Atalanta e non solo:
“Il primo tempo della Roma è stato brutto, troppo brutto per essere vero. Una squadra assente, contro una squadra molto organizzata che poteva terminare la prima frazione con un vantaggio ben più largo. Il discorso della preparazione e dell’inizio di stagione anticipato per l’Atalanta è un alibi che non serve a nessuno, perchè sul piano tecnico la Roma è superiore e alla lunga si è visto. C’è grande confusione in questo momento, sono arrivati giovani interessanti, ma bisogna fargli capire subito cosa vuol dire giocare a Roma: in questo senso mi piacerebbe vedere Francesco Totti più protagonista, nelle dichiarazioni e nell’operatività quotidiana. Toglierebbe pressioni ad altre persone, conosce Trigoria meglio di tutti in questa dirigenza, potrebbe essere un detonatore in positivo per la Roma.
Poi un consiglio a mister Eusebio Di Francesco: “La scorsa stagione è passata, è inutile e deleterio fare confronti. Di Francesco deve ritrovare serenità e soprattutto fare cose semplici in questo momento: il 4-2-3-1 in questo momento è il modulo più giusto, che permette a Pastore di giocare nel suo ruolo ideale, perchè l’argentino la mezzala non può farla.
