PAROLA DI EX – Il commento degli ex calciatori giallrossi, oggi opinionisti nelle varie emittenti radiofoniche locali sulla vittoria della Roma contro la Samp e l’ennesimo exploit di Totti:
GIUSEPPE GIANNINI (Centro Suono Sport): “Ieri allo stadio ho vissuto emozioni diverse e contrastanti: l’ottimismo dopo il gol del vantaggio, poi l’amarezza per aver visto la Roma spegnersi sotto un diluvio universale, ma dopo ogni nubifragio torna a splendere il sole, incarnato in campo da Francesco Totti. La grandiosità di Totti non sta solo nella longevità, ma nella classe immensa che ha sempre mostrato: Francesco negli ultimi 40 anni è stato ed è ancora oggi nettamente il più forte di tutti. Dzeko è importante per questa squadra, uno dei migliori da inizio stagione e merita di giocare”
CICCIO GRAZIANI (Centro Suono Sport): “Ieri sono rimasto stralunato dalle giocate di prima di Francesco Totti, ha fatto tre quattro aperture incredibili. Anche Dzeko è stato molto bravo, ha avuto un impatto importante con la partita. Francesco ha anche gli occhi dietro le spalle, incredibile ciò che riesce a fare a 40 anni. Spalletti ha individuato la gestione giusta per Totti, sono convinto che continuerà ad utilizzarlo, anche dall’inizio, ma non in tutte le partite perchè l’età può incidere”
FABIO PETRUZZI (Centro Suono Sport): “Francesco Totti ha dimostrato ancora una volta ieri, che è l’unico in grado di prendere per mano alla squadra, a dispetto dell’età avanzata. Purtroppo alle prime difficoltà questa Roma si smarrisce poi nel secondo tempo è entrato il Capitano, inutile nascondersi: è ancora il più forte di tutti. Dzeko? Ieri forse per la prima volta in assoluto l’ho visto molto dentro la Roma, ha lottato, ha fatto la differenza”
MAX TONETTO (Rete Sport): “Nel secondo tempo la Roma si è trasformata, grazie a Totti. Poi a fare la differenza è stato l’atteggiamento, altrimenti non la vinci solo con la tattica. Messa così però la Roma rischia di trovare più difficoltà che altro. Muriel si è messo dietro a Bruno Peres e ha creato noie a Juan Jesus, giocando così la coperta è corta in difesa. Poi nel secondo tempo le difficoltà tattiche erano le stesse, ma l’atteggiamento di squadra era diverso. Ma la Roma non può essere Totti-dipendente.”
ROBERTO PRUZZO (Radio Radio): “Spalletti ha sbagliato formazione all’inizio ma poi l’ha corretta a partita in corso, e questo è un bene. Tutte le decisioni prese sono state giuste, nel momento del bisogno Totti c’è sempre”
VINCENT CANDELA: (Rete Sport) “Totti ha dimostrato che a 40 anni è ancora il più forte, l’amore per il calcio in generale e non solo per Roma e la Roma. Sono orgoglioso di aver giocato con lui, ma per il resto c’è rabbia. Se potrà giocare titolare? E’ pagato per farlo. Totti è stato gestito male però, ha dovuto mandare giù tante cose. Lui è un galantuomo, lo ha dimostrato. Non è facile da gestire, anche fisicamente, poi deve decidere sempre il mister. Sono contento per Dzeko, è anche forte di testa ma El Shaarawy non gli crossa un pallone neanche a pagarlo. Il bosniaco non è adatto al gioco con Salah ed El Shaarawy, si è mosso bene con Totti e i palloni gli sono arrivati”.