Questa notte si sono conclusi i tornei maschili e femminili di Acapulco in Messico, valevoli per il circuto ATP 500 e Wta International.
Il singolare femminile è stato vinto dalla nostra Sara Errani, al settimo titolo Wta in carriera, il secondo ad Acapulco che la vedeva campionessa in carica. In finale “Sarita” ha sconfitto la spagnola Carla Suarez Navarro 6-0 6-4, prendendosi così la rivincita dopo esser stata estromessa dal primo turno degli Australian Open proprio da parte della tennista iberica.
La tennista di Bologna con la sua grande mobilità e la sua varietà di gioco, dimostra ancora una volta come sia probabilmente la giocatrice sul circuito che si adatta meglio alla terra battuta (dovrà difendere la finale del Roland Garros), il suo unico difetto è la scarsa potenza nei colpi, che al cospetto delle migliori, e ben più potenti, Azarenka, Williams, Sharapova la vedono cedere con grande facilità. Purtroppo sarà difficile vederle vincere uno Slam, ma neanche la Schiavone avrebbe mai dovuto trionfare, e sappiamo tutti come è andata…
Per quanto riguarda il torneo maschile, la finale in programma era un derby tutto spagnolo. Si affrontavano per la ventesima volta in carriera: Rafael Nadal e David Ferrer.
Che dire, il match è stato un monologo del mancino di Manacor. Netta la superiorità e fisica , e mentale del campionissimo spagnolo, che approfittando della scarsa lucidità di Ferrer( quasi 3 ore in campo il giorno prima contro il nostro Fabio Fognini) ha stravinto il confronto con l’amico-rivale per 6-0 6-2.
Nadal, che sconfigge il connazionale per la sedicesima volta, vince così il cinquantaduesimo titolo della sua straordinaria carriera, e come dichiarato prima dell’inizio del torneo si concederà qualche settimana di riposo per recuperare al meglio per la serie di tornei che va da Montecarlo al Roland Garros.