“La Roma ieri ha perso la faccia, se fossi stato al Dall’Ara avrei fatto tremare i muri” – durissime le parole di Ciccio Graziani, ex calciatore della Roma, ai microfoni di Centro Suono Sport nel contenitore ‘1927’:
“Speriamo che abbiamo toccato il fondo, perchè da lì puoi solo risalire. La prossima partita è col Frosinone, che teoricamente sulla carta dovrebbe essere utile per ripartire. Il problema è che con questa Roma qui non c’è più niente di abbordabile. La prestazione di Bologna è stata vergognosa: una squadra senz’anima, senza personalità, senza nessuno che si arrabbiasse e che facesse due strilli ai compagni. Avrei voluto entrare nello spogliatoio ieri e state sicuri che i muri avrebbero tremato. Nel calcio ci sta di perdere, il problema è come perdere. La Roma ha perso la faccia ieri, dimostrando di non avere affetto per questa maglia. Di Francesco? Se quello che ha detto davanti alle telecamere, lo ha detto prima dentro lo spogliatoio, ha fatto bene a farlo, lo avrei fatto anche io. E’ un cazzotto forte nello stomaco di questi calciatori, adesso vedremo come saranno recepite. Ha commesso degli errori il mister, ma questi calciatori devono prendersi delle responsabilità: in questo momento io vedo un ammutinamento mentale da parte della squadra. Mi auguro che oggi ci siano stati confronti chiari a Trigoria, non c’è più tempo: la campanella è suonata, se non ti rialzi adesso, rischi di buttare all’aria una stagione dopo appena un mese di campionato”