RADIO EX – Il commento degli ex calciatori della Roma sparsi nell’etere romano con un focus specifico sul pareggio contro il Sassuolo e sulla vicenda Nainggolan:
GIUSEPPE GIANNINI a Centro Suono Sport:
“Nainggolan ha esagerato, lo sa anche lui, ha chiesto scusa. Il video era evitabile soprattutto in questo momento delicato. Giusta la multa se c’è un regolamento da rispettare, ma non lo escluderei contro l’Atalanta, perchè è un calciatore importante. Non vorrei che Di Francesco si stia un po’ incartando in questa ricerca eccessiva della convivenza tra Dzeko e Schick. Nelle ultime due-tre partite il ceco sull’esterno non ha brillato, si vede che fa fatica, dopo pochi minuti si accentra quasi naturalmente.
FABIO PETRUZZI a Centro Suono Sport:
“Ho visto tanti giocatori stanchi e pochi cambi all’altezza, fino a 10 giorni fa hai vinto partite, ma in maniera a volte rocambolesca. Secondo me ci sono giocatori che giocano ma che non stanno in piedi da troppo tempo, Schick è uno di quelli. Il 4-3-3 di Di Francesco è un modulo ottimo, forse però non hai gli interpreti adatti per poterlo sempre utilizzare, spero magari di vedere qualche innesto in questa finestra di mercato, soprattutto a centrocampo. La Roma ha fatto molto di più di quello che ci si aspettava, detto questo se pensi seriamente di poter vincere qualcosa, ti devi muovere sul mercato, se il tuo obiettivo è il quarto posto, allora vanno bene anche i giocatori che hai.
Nainggolan ha sbagliato, ma non lo escluderei contro l’Atalanta, però la chiuderei qua.”
ROBERTO PRUZZO a Radio Radio:
“La vicenda Nainggolan mi sembra di una gravità inaudita: non saprei neanche come affrontarla. Terzini? Mi tengo Florenzi e cercherei le alchimie in attacco. Non è Schick il problema della Roma: si fa presto a creare un caso Schick”
CICCIO GRAZIANI a Centro Suono Sport:
“Nainggolan ha fatto una figuraccia. Se vuoi fare tardi e vuoi fare baldoria, falla, ma non ti puoi fare un video. Ha fatto una brutta figura non c’è dubbio, tra l’altro è un leader di questa squadra, è divenuto un simbolo per le sue prestazioni e per il modo in cui sente questa maglia. Ha sbagliato, in un momento difficile della squadra. La Roma ho sempre l’impressione che nel momento decisivo non riesce mai a fare il salto di qualità: la prestazione contro il Sassuolo non me la spiego. Senza intensità, senza voglia, senza carattere, non si va da nessuna parte. Di Francesco deve dare una scossa al gruppo, ma anche la società deve essere più presente”
UBALDO RIGHETTI a Tele Radio Stereo:
“Nainggolan è un grandissimo giocatore, ma non fa la differenza: mi fanno riflettere le scuse successive, perché pubblicarle? E’ più importante la Roma di Nainggolan. Contro il Sassuolo ho contato 19-20 errori di passaggi, di metri: significa che c’è uno stato mentale particolare di frenesia. Schick? Non cambio modulo per un giocatore, il sistema non incide sulle prestazioni individuali”