GUERIN SPORTIVO – Il Porto dopo sette anni dalla Champions vinta con Mourinho, trionfa in l’Europa League. Una vittoria annunciata, quella della squadra di Villas Boas, superfavorita sulla sorpresa Braga, a cui non riesce l’impresa di vincere il primo trofeo della storia. Gli uomini di Villa Boas dopo la Supercoppa portoghese e il campionato già in bacheca, scendono in campo fiduciosi di portare a casa anche il terzo trofeo della stagione. Ma a Dublino non è stata la gara che ci si aspettava. Una brutta partita, una vittoria di misura, un 1-0 risicato firmato Falcao a fine primo tempo. I cugini del Braga sono scesi in campo più con l’intenzione di spezzare le trame offensive del Porto, che con quella di assicurarsi la finale di Europa League. Gli uomini di Paciencia creano poco e giocano nella speranza che i Dragoni commettano qualche errore determinante. La rete, quella della vittoria, arriva in chiusura di primo tempo grazie al colombiano Falcao, su assist del connazionale Guarin, l’attaccante mette dentro con un bel colpo di testa. Il Porto rischia in avvio di ripresa con un’occasione capitata sul piede di Custodio, che però si fa ipnotizzare da Helton nell’uno contro uno davanti alla porta. A parte le poche occasioni la partita non è delle più spettacolari e Villa Boas, attualmente l’allenatore più corteggiato, spreca l’occasione della finale di Europa League per far vedere al mondo quello che sa fare. Naturalmente la stagione rimane memorabile e il Porto dovrà fare molti forzi per trattenere non solo il suo allenatore, ma anche i suoi tanti gioielli che hanno conquistato i club di mezza Europa.