Dallo Stadio al direttore sportivo, passando per il futuro dell’allenatore. I Friedkin stanno avocando a sé i compiti strategici. Dopo aver studiato con calma il dossier della Roma hanno chiesto consigli a molti personaggio del mondo del calcio che a loro volta gli hanno diretti a diverse figure importanti. Tra questi c’è Andrea Berta, direttore sportivo dell’Atletico Madrid, che ha cortesemente declinato l’invito della Roma. Il ds, probabilmente, arriverà lo stesso dall’estero. C’è chi associa il blitz di Montecarlo per un rapido incontro con Luis Campos. E’ un dirigente molto stimato, ma si porta dietro un inconveniente: non ama spostarsi dal Principato. La Roma, invece, vorrebbe un uomo di calcio che prendesse possesso degli uffici di Trigoria.
Come scrive il Corriere dello Sport, l’altro dirigente incontrato è Rangnick che alla Roma verrebbe dopo aver rifiutato la corte dello Schalke. Il problema qui è proprio tecnico: è un “trainager“, vuole potere assoluto nell’area sportiva. Sul suolo inglese poi intriga lo spagnolo Victor Orta, ex allievo di Monchi, ora protagonista del rilancio del Leeds. Esiste anche un outsider che porta il nome di Michael Emenalo, già direttore del Chelsea ed ora libero di accasarsi dove vuole. Al prescelto spetterà anche la scelta dell’allenatore. Al momento Fonseca non rischia l’esonero, ma è evidente che i Friedkin vogliano capire se e come si possa migliorare la Roma.