FOCUS CGR – Guai a sottovalutare il Wolfsberger. La Roma dopo il successo contro l’Istanbul Basaksehir, affronterà giovedì la prima trasferta della campagna europea di questa stagione contro i lupi austriaci. Alla prima partecipazione in Europa League, la squadra di Gerhard Struber ha sorpreso tutti, travolgendo in trasferta il Borussia Moenchengladbach per 4-0.
NUMERI E GIOCATORI CHIAVE – Squadra rapida nello stretto, disposta genericamente con un 4-3-1-2 orientato però alla verticalizzazione improvvisa. Due gli ispiratori del gioco: Liendl (autore già di 6 assist stagionali e 3 reti) e Schmid (3 assist), il primo trequartista centrale, il secondo mezzala propenso ad offendere. Davanti il pericolo numero uno è il centravanti israeliano Shon Weissmnn: 23 anni, autore di 9 reti in 8 gare. Il Wolfsberger è attualmente terzo in campionato, a -6 dal Salisburgo primo in classifica e domenica in casa ha interrotto una serie di 8 successi consecutivi pareggiando 2-2 contro il WSG Tirol. 42 i gol realizzati in stagione appena 10 quelli subiti, con ben 8 clean sheet tra campionato e coppe.
CURIOSITA’ – Come noto la Roma giocherà a Graz contro il Wolfsberger, perchè il campo casalingo non è omologato dall’UEFA per ospitare gare ufficiali europee. L’aspetto curioso riguarda la scelta che era ricaduta su un altro terreno di gioco, il Wörthersee-Stadion di Klagenfurt, distante appena una cinquantina di chilometri dal loro impianto, che però andrebbe disboscato. Per questo il Wolfbserger dovrà invece accontentarsi (si fa per dire) di giocare nella UPC Arena di Graz, uno degli stadi più importanti del paese, ma che da Wolfsberg dista circa 80 chilometri. Non poco per le distanze a cui sono abituati in Austria. Il club, che ha un valore della rosa pari a 11 milioni di euro, non dispone inoltre nel suo organigramma societario di un direttore sportivo. E’ il presidente a svolgere interamente la campagna acquisti insieme al tecnico.
