Nessun ultimatum, ma la necessità di invertire subito la rotta per non buttare un’altra stagione. I Friedkin sono sbarcati ieri a Roma per fare quadrato intorno a Daniele De Rossi e capire cosa non sta funzionando in questo inizio campionato dopo un mercato da oltre 100 milioni.
I proprietari americani, arrivati a Ciampino direttamente da Houston intorno alle 14,30, a Trigoria hanno parlato anche con lo staff dirigenziale per fare chiarezza sul momento no che vede i giallorossi a soli tre punti in 4 partite e con appena due gol segnati (non accadeva dal 1991). La fiducia in De Rossi, per ora, non è in dubbio anche se i tifosi cominciano a spaccarsi sulla permanenza del tecnico.
Come scrive Leggo, in molti chiedono l’arrivo di Allegri, ma altrettanti sono quelli che sono dalla parte dell’ex capitano. Gli impegni “morbidi” in casa con Udinese e Venezia possono essere l’occasione di rilanciarsi a patto di risolvere alcuni dilemmi tecnico-tattici: dal ruolo di Dybala ai ritardi di preparazione di Hummels ed Hermoso passando per la rivalutazione di giocatori cardine come Paredes e Soulé.