Piange ancora Mourinho, ma questa volta sotto la Curva Sud, perché non aveva mai vissuto una cosa del genere: uno Stadio Olimpico strapieno festeggia la Roma nonostante il deludente 1-1 contro il Venezia. Lo Special One ha commentato quanto accaduto nel postpartita: “Questa è una situazione veramente speciale, un fenomeno sociale incredibile. Stadi così li ho visti solo dopo aver vinto il campionato. Dobbiamo solo ringraziare i tifosi, ai quali posso promettere che daremo sempre tutto ciò che abbiamo. Abbiamo due partite e proveremo a vincerle, soprattutto a Tirana”.
Come scrive il Corriere dello Sport, sotto il punto di vista del risultato c’è grande delusione. La Roma ha tentato 46 conclusioni verso la porta e colpito 4 traverse, senza però riuscire a vincere contro una squadra già retrocessa. “Non aver reso contenti i tifosi è frustrante. Creiamo tanti ma non riusciamo a segnare. Il Venezia si è difeso bene, abbiamo avuto tante occasioni ma non concretizziamo. Questo è successo in tutto il campionato”.
L’allenatore ha poi parlato del turnover: “Non è facile gestire. Il Feyenoord è in vacanza, mentre noi dobbiamo lottare per due obiettivi. Quando cambiamo 3 o 4 giocatori andiamo in difficoltà. Stiamo facendo giocare sempre Pellegrini, Abraham, Cristante ed Ibanez. Mi auguro che la squadra conservi forza mentale per la finale”. E sugli assenti ha aggiunto che “Zaniolo, Felix e Mkhitaryan sono infortunati”.
Successivamente ha commentato il suo futuro: “L’anno prossimo sarò ancora qui, ho un contratto fino al 2024 e sicuramente non me ne vado via prima. Avevo un impegno con la società ed adesso ce l’ho con la gente. Sono sicuro che miglioreremo, ma serve equilibrio. Capisco che i tifosi sognino, ma non compreremo Mbappé”.