Moise Kean e Nicolò Zaniolo dovrebbero essere i pilastri della nuova Under 21 ma intanto hanno contribuito a affossare quella vecchia, l’ultima di Di Biagio, fuori dall’Europeo e dall’Olimpiade di Tokyo. La colpa, sia chiaro, non è tutta dei due ribelli, gli amiconi che in ritiro hanno innervosito i compagni con una serie di atteggiamenti poco professionali che hanno portato all’esasperazione Di Biagio. L’ultimo episodio, il ritardo al risveglio muscolare il giorno della cruciale sfida al Belgio, ha convinto il c.t. a prendere provvedimenti. Ma non è stato solo un episodio, bensì una serie di comportamenti sbagliati. La Federazione non ha gradito certi comportamenti che rappresentano un danno d’immagine, ma non intendono esagerare perché i due talentini rappresentano un patrimonio. E Mancini potrebbe non chiamarli in Nazionale a settembre per le trasferte con Armenia e Finlandia. Come riporta il Corriere della Sera, la Juventus aveva pensato di riunirli a Torino. Adesso la strategia è cambiata anche perché i bianconeri non intendono investire 50 milioni sul discontinuo talento giallorosso. La Roma, inoltre, dopo aver parlato con Fonseca, il nuovo allenatore, ha deciso di confermare Zaniolo e blindarlo con un contratto lungo e ricco: due milioni netti sino al 2024. Anche Kean è atteso al rinnovo con la Juve, che però tarda: sul giocatore c’è l’ipotesi Ajax e l’interesse dell’Everton