Romelu resterà ancora a Trigoria? Il tema è delicato e complesso ed è strettamente legato alla conclusione della stagione romanista.
Quando Lukaku la scorsa estate ha deciso di accettare la Roma in prestito (costo dell’operazione 7,38 milioni di euro) ha stabilito con il Chelsea una sorta di gentlemen agreement: i Blues lo hanno lasciato andare, in cambio lui ha accettato le condizioni per la prossima estate, quando chi vorrà Romelu dovrà sborsare 37 milioni di sterline (pari a 43 milioni di euro). Insomma, niente più prestiti.
(…) I 43 milioni di euro sono la cifra necessaria ai Blues per evitare di iscrivere a bilancio delle minusvalenze, cedendo Romelu. Ma come trovare tutti quei soldi lì?
Come scrive la Gazzetta dello Sport, per la Roma la conditio sine qua non è il ritorno in Champions League, senza il quale qualsiasi sogno di potersi godere ancora il gigante belga va in fumi solo al pensiero. Attualmente Lukaku a Roma guadagna 7 milioni, più uno di bonus, di fatto si è ridotto l’ingaggio rispetto a quello che guadagnava a Londra (circa 12), ma anche a Milano (8,5). Confermare Lukaku (che il 13 maggio farà 31 anni, ma a cui in caso andrà fatto almeno un triennale) vuol dire mettere insieme un’operazione da circa 80 milioni (tra costo del cartellino e ingaggio per tre anni), considerando anche che dalla prossima stagione non si potrà più usufruire del Decreto Crescita.