IL MESSAGGERO (E. PANARELLA) – È di nuovo tempo di derby, il quarto in pochi mesi. Il secondo senza barriere. Domenica, dalle 12.30, all’Olimpico, ci sarà Roma-Lazio. Questa volta si gioca di mattina ma l’allarme è sempre alto in questi casi. Se poi ci mettiamo la tensione per la posta in palio, il previsto massiccio afflusso allo stadio e il pericolo di infiltrazioni da parte di tifoserie straniere, il quadro è completo. Da sabato sera l’area-stadio sarà bonificata. Particolare attenzione degli addetti ai lavori sarà posta sul sistema di afflusso e deflusso degli spettatori: Ponte Milvio e Ponte Duca d’Aosta per i laziali ed area Clodio – ponte della Musica per i romanisti. Richiesto all’Atac il potenziamento dei servizi. Il piano di sicurezza e di contrasto alla sosta selvaggia messo a punto da Questura e Polizia locale prevede divieti di sosta e fermata nell’area tra Foro Italico, Clodio, Tor di Quinto e Flaminio. Dalle 10 ci sarà lo stop al traffico, con esclusione dei mezzi di soccorso, pronto intervento e trasporto pubblico, su Ponte Duca D’Aosta e via dei Robilant.
AREE SOSTA Per le auto, confermate delle aree di sosta dedicate a piazzale Clodio, viale XXVII Olimpiade e viale di Tor di Quinto (altezza caserma Salvo D’Acquisto), a cui si aggiungerà quella di Cipro (linea A). Le moto come sempre potranno parcheggiare vicino allo stadio, ma non dove capita. Ci sono aree dedicate a via Contarini, via Toscano, viale Maresciallo Giardino e via Morra di Lavriano. Per i mezzi a due ruote parcheggi anche in via Colli della Farnesina e a piazzale dello Stadio Olimpico.
MISURE CAUTELARI E intanto da ieri sono tredici gli ultrà romanisti colpiti dalle misure cautelari per l’aggressione a un gruppo di turisti svedesi, che cenavano in un pub di via Palestro, alla vigilia del derby del 3 aprile 2016. A scatenare la violenza sarebbe stata una maglia della Lazio che uno dei turisti svedesi indossava. Secondo gli investigatori, sarebbero tutti riconducibili al gruppo «Roma» protagonista dello sciopero del tifo contro le barriere nelle curve dello stadio Olimpico. Tra loro anche pregiudicati e già sottoposti a Daspo. Alcuni sono stati coinvolti anche nell’indagine relativa al ritrovamento di bottiglie molotov in un’auto a ridosso del bar River, vicino allo stadio, durante il derby dell’11 gennaio 2015. I provvedimenti cautelari impediscono ai 13 «di assistere agli incontri che la loro squadra disputerà sia nella Capitale, sia fuori casa, compresi gli incontri all’estero in occasione degli eventi sportivi internazionali». E «non potranno allontanarsi dal Comune di Roma senza autorizzazione del magistrato, pena l’arresto». Durante le perquisizioni è stato sequestrato un coltello a serramanico di 19 centimetri e materiale esplodente.