IL MESSAGGERO – S. RIGGIO – «Per me sarà una gara davvero speciale. Se segno non esulto per rispetto della Roma. Lìmi hanno sempre sostenuto. Ma spero di segnare perché è da un po’ che non mi capita».
Bojan non dimentica la stagione vissuta a Trigoria e sabato sera tornerà all’Olimpico per la prima volta da avversario. «Sì, sarà una partita particolare per tutti, soprattutto per me». Ora, però, indossa la maglia del Milan e l’obiettivo è quello di continuare a scalare la classifica: «Noi dobbiamo vincere, ma non me la sento di dire il risultato. Dobbiamo dare continuità ai nostri risultati. L’inizio dell’anno è stato difficile, però adesso stiamo giocando bene. I miei obiettivi personali in rossonero? Quello di rimanere al Milan tanti anni. Perché ho scelto la maglia numero 22? Sono arrivato nel giorno del mio 22esimo compleanno ed è stato il numero di Kakà, che qui ha fatto la storia».
In questi primi mesi, Bojan ha giocato come punta centrale, come esterno e come trequartista: «Mi piace perché con questo modulo posso giocare in tutte le posizioni del tridente». Capitolo mercato: ieri Adriano Galliani ha confermato l’offerta di 15 milioni di euro per Pato, ricevuta dal Corinthians. Un altro giocatore che potrebbe tornare in patria è Robinho, seguito da Flamengo e Santos. Se partono, il Milan cercherà un solo attaccante. Per le italiane è difficile arrivare a Drogba (sia per l’età sia per l’ingaggio elevato). Si lavora per Balotelli, in rotta con il City. Varrà anche come la Gioconda, ma se arrivasse in prestito con diritto di riscatto, in via Turati ci potrebbero pensare davvero. Per la mediana, si fa il nome dell’ex juventino Sissoko.