Terzini sinistri in copertina. E quando ormai in pochi ci credevano, dopo il gol dell’ex Spinazzola, a prendersi la scena è stato lui, Angeliño, in pieno recupero. Il suo tiro mancino è stato una gioia per gli occhi dei tifosi giallorossi, a conferma che su quella fascia la Roma ha più di un gregario intelligente: quasi un attaccante aggiunto, ormai. Un esterno ad alta velocità che sa creare la magia col suo sinistro ispirato. E che nel segno della continuità (ben 1982′ in campo in questa stagione in Serie A) è diventato una certezza per Claudio Ranieri: sempre puntuale, sempre scattante.
“È incredibile quello che fa – ha detto di lui il tecnico a fine gara -, complimenti davvero”. Un altro colpo vincente, quello dello spagnolo, dopo il gol all’Eintracht Francoforte in Europa League. E tanta, tanta gioia condivisa con i compagni. Paulo Dybala lo ha subito celebrato nello spogliatoio, pubblicando un post sui social e scrivendo “Che gol hai fatto!”. Lui, “Man of the match”, festeggiato dalla squadra, ha esternato tutta la sua felicità accanto a Gianluca Mancini al triplice fischio. (…)
Come scrive la Gazzetta dello Sport, l’allenatore giallorosso lo aveva detto (“Non lo vedrete mai più terzino..”) e lo ha fatto. Lo ha spostato in avanti, ridandogli la libertà e la brillantezza delle giornate migliori al Lipsia, quando il terzino sapeva sviluppare appieno il suo gioco propositivo andando continuamente al tiro. E in quella disinvoltura con cui accarezza e colpisce il pallone c’è tutto il talento di un ragazzo che ha saputo prendersi la scena senza proclami o eccessi di autostima. Lungo la linea di gesso della fascia, Angeliño continua correre senza fermarsi mai. In silenzio, aspettando l’urlo liberatorio: sul treno che porta nei quartieri alti della classifica e dell’Europa vuole salirci anche lui a tutti i costi.