Federico Rocca, Consigliere di Roma Capitale e Presidente del Roma Club Campidoglio ha rilasciato queste dichiarazioni in merito alla decisione del Prefetto di Milano di vietare la vendita dei bilgietti ai residenti nel Lazio.“Questa decisione deve far riflettere perché suscita non poche perplessità. A quanto pare lo stadio di Milano non è sicuro e non sono in grado di gestire un afflusso di tifosi romanisti, non vedo altre motivazioni per questo divieto se consideriamo che sia per l’andata Roma-Inter che per sabato sera Roma-Milan i tifosi provenienti dal capoluogo lombardo hanno potuto assistere agli incontri. In tutte e due le circostanze non è accaduto nulla, quindi si palesa la sicurezza dei nostri impianti e della città, nonché la non pericolosità dei tifosi romanisti, se fosse vero il contrario, si sarebbe provveduto a vietare la trasferta per i tifosi milanesi, così non è stato quindi, dove sta il problema?. Mi pare che ci sia un’eccessiva permissività per i tifosi milanesi e delle eccessive restrizioni per i tifosi romani, poi chi vuol pensar male faccia pure. Ancora una volta i tifosi romanisti e la squadra saranno penalizzati a differenza di altri, basta vedere il Milan che sabato ha festeggiato a Roma la vittoria dello scudetto con al seguito migliaia di tifosi, forse poteva essere una partita rischio, al contrario la nostra tifoseria ha dimostrato l’esatto contrario, ottenendo come unico risultato quello di essere nuovamente penalizzata. Il ritorno della semifinale di Coppa Italia è una partita importante per la Roma che sarà privata del sostegno dei suoi tifosi, è un danno vero e proprio che si vuole arrecare, sono convinto che le norme per garantire la sicurezza debbano essere adottate ma quando sembrano essere troppo a senso unico non ci piacciono e soprattutto non daranno mai i benefici sperati. Tutto, forse, sarà risolto quando gli stadi saranno vuoti e saranno solo i dirigenti delle società a seguire le partite allo stadio tra l’eco dei calci dati sul pallone, non è certo questo il calcio che vogliamo, è bene pensare a come portare nello stadio sana passione e tifo corretto, non è escludendo tutti che arriveremo a questo”.
