Un anno tormentato: la prima stagione di Josè Mourinho alla Roma non è ancora terminata, eppure è già piuttosto lunga la serie di torti arbitrali lamentati dallo Special One. Tutto è cominciato con la critica a Rapuano per il rosso sventolato a Pellegrini, nel match d’andata con l’Udinese. Ma le polemiche si sono scaldate in occasione del primo derby, con Guida colpevole di non aver fischiato un rigore su Zaniolo – sul ribaltamento di fronte il gol del raddoppio della Lazio -. E in quella stessa partita manca una seconda ammonizione a Leiva.
Come scrive la Gazzetta dello Sport, nel mirino di Mourinho è poi finito Orsato, per il gol non convalidato ad Abraham nella sfida con la Juventus, quindi è toccato a Maresca, per un fallo di Kjaer su El Shaarawy in area non ravvisato. Critiche pesanti anche per Aureliano dopo Venezia-Roma 3-2, per Chiffi in Milan-Roma 3-1 e per Massa in Roma-Juventus 3-4. E poi c’è il gol annullato a Zaniolo da Abisso in Roma-Genoa 0-0, fino ad arrivare alla coppia Di Bello-Di Paolo per quanto mostrato nel corso del match dei giallorossi col Napoli. Senza contare le polemiche da Conference League e da Coppa Italia.
Discorso a parte per Pairetto, che ha subito le critiche di Mou in 2 occasioni: a Bologna (1-0) e col Verona (2-2). Nel primo caso non sono piaciute le ammonizioni ad Abraham e Karsdorp (diffidati, saltarono la sfida con l’Inter) e la mancata tutela a Zaniolo. Nel secondo caso, poco apprezzati la gestione complessiva e un recupero troppo striminzito.