Rocchi sceglie Irrati di Pistoia per dirigere il derby numero 158 di campionato e le due squadre tremano. A Trigoria e Formello c’è preoccupazione per un arbitro che è considerato ottimo al Var anche a livello internazionale, meno in campo. Per la Roma sarà la terza sfida arbitrata in questa stagione: finora 2 successi, uno a Bergamo nell’1-4 all’Atalanta e lo 0-2 con cui i giallorossi hanno avuto ragione del Genoa. C’è anche un derby nella lista dei 20 precedenti con la Roma: 2-0 per la Lazio nella semifinale d’andata di Coppa Italia nel marzo del 2017. Il bilancio complessivo: 10 vittorie per la Roma, 5 pari e altrettante sconfitte. Nessun derby arbitrato in Serie A, ma in ben 3 precedenti Irrati è stato VAR. In due occasioni la Roma ha vinto la stracittadina, tranne per l’ultima giocata, il 3-2 del girone di andata, col gol di Pedro che nasce da una situazione di fallo su Zaniolo dove Irrati sarebbe dovuto intervenire, richiamando Guida anche se il romanista era partito in fuorigioco. Contestazione anche sul penalty molto dubbio concesso a favore della Roma per un intervento di Akpa Akpro sempre su Zaniolo.
Come scrive il Tempo, sono, invece, 19 i confronti con la Lazio dell’arbitro della sezione di Pistoia con un bilancio simile: 10 vittorie anche qui ma 6 sconfitte oltre a 3 pareggi. Un solo precedente in questo campionato: 3-1 della squadra di Sarri all’Inter con rimpianti biancocelesti per alcuni episodi dubbi. Così come il gol di mano in epoca Var concesso a Custrone in una Milan-Lazio e un rigore dato a Belotti in un Lazio-Torino apparso inesistente. Clamoroso anche l’errore ai danni della Roma contro l’Inter il 26 agosto 2017 quando non fu concesso rigore per un intervento di Skriniar su Perotti.
