La Nuova Roma avrebbe potuto avere un presidente russo e non americano. A rivelarlo è stato German Tkachenko, collaboratore stretto di Kerimov, magnate dell‘Anzhi di Eto’o. A Sport.s.ru, Tkachenko ha svelato le mosse del numero uno dell’Anzhi: ”Kerimov fu ad un passo dal prendersi la Roma. All’inizio provò con lo Spartak Mosca, ma il presidente rifiutò. Con la Roma ci andò molto vicino ma l’affare saltò alla fine. Poi pensò al Paris Saint Germain ma non se ne fece nulla. Era il 2005″. Con buona pace dei tifosi romanisti che sperano che Di Benedetto sia altrattanto generoso come il russo.