La protesta della Sud prosegue, anche in città attraverso striscioni che sono stati esposti ieri sera contro il Prefetto Gabrielli e le istituzioni in generale, per le note restrizioni subite dallo zoccolo duro del tifo giallorosso in Curva. Il primo dinanzi al Colosse: “La Passione non si divide”, il secondo su uno dei sottopassaggi del Lungotevere: “Corruzione, inquinamento, malasanità eppure la Sud è il problema della città”.