Un lunedì delle grandi occasioni. La Roma si è goduta un weekend in cui sono cadute (o quasi) tutte le concorrenti per l’Europa: dai ko di Milan e Bologna fino alla sconfitta di ieri della Fiorentina a Verona passando per il pareggio della Lazio a Venezia. Contro il Monza di Nesta stasera all’Olimpico (ore 20,45), quindi, la squadra di Ranieri si gioca la possibilità di andare a -2 da quella zona che fino a un mese fa sembrava un miraggio e che vedrà i giallorossi forti di una calendario semplice sulla carta: dopo il Monza ecco Como, Empoli, Cagliari e Lecce. Un bel trampolino di lancio. Merito del lavoro di Sir Claudio che ha portato 9 risultati utili in campionato a cui sommare il passaggio agli ottavi di Europa League (a proposito, ieri il Bilbao ha sconfitto per 7-1 il Valladolid portandosi a -6 dal primo posto).
Ma c’è tempo per pensare allo scontro coi baschi, ora c’è da trovare il 10 e lode che può valere un bel pezzo di Europa per il prossimo anno dopo la grande paura della retrocessione sotto la scellerata gestione Juric. Per questo Ranieri utilizzerà un turn over fisiologico (vista la fatica di coppa col Porto di giovedì scorso) ma non esagerato. Il tecnico è orientato a sfruttare il momento magico di Dybala al fianco di uno tra Soulé e Baldanzi mentre davanti toccherà ancora a Shomurodov viste le condizioni non ottimali di Dovbyk, che punta a tornare col Como domenica prossima.
Come scrive Leggo, freschi e riposati, vista la squalifica in coppa, sono Saelemaekers e Cristante, mentre a sinistra potrebbe esserci una nuova chance per Salah-Eddine anche se è difficile tirar fuori uno come Angelino. Ballottaggio Koné-Gourna a centro ma il vero dubbio è Hummels, reduce da 4 panchine di fila e con un rinnovo che si allontana sempre di più. Potrebbe bastare contro un Monza ormai condannato alla Serie B ma che avrà però in Nesta e il nuovo arrivato Keita Baldé due ex laziali col dente avvelenato. Per l’occasione, nonostante il giorno feriale, l’Olimpico sarà quasi sold out.