Il recupero di Paulo Dybala procede bene a tal punto che il Mondiale non è più una chimera: l’argentino l’ha messo nel mirino, anche se la speranza è tornare in campo anche prima, magari per uno degli ultimi due impegni della Roma (la trasferta in casa del Sassuolo o la partita casalinga con il Torino).
Come riporta la Gazzetta dello Sport, si capirà di più a fine settimana quando Dybala farà una risonanza di controllo per vedere quanto e come la lesione sia guarita e a che punto è la fase di cicatrizzazione. Nei giorni scorsi si è sottoposto al trattamento dei fattori di crescita, secondo il protocollo Prp (Plasma ricco di piastrine), che gli ha permesso di ridurre i tempi nella rigenerazione dei tessuti lesionati. Il 21 giallorosso svolge due sedute di fisioterapia al giorno, una la mattina e una il pomeriggio, per un totale di circa 4 ore di lavoro giornaliero.
L’obiettivo principale è andare al Mondiale e se ci sarà la possibilità di giocare anche prima ben venga, ma sia lui sia la Roma non vogliono rischiare nulla. Nel frattempo, venerdì il ct dell’Argentina Scaloni diramerà la lista dei pre-convocati per il Mondiale e Dybala dovrebbe esserci.
