IL ROMANISTA (P. TORRI) – La rivoluzione monciana. Con l’obiettivo di costruire la sua prima, vera, Roma. Quella di Ramon Rodriguez Verdejo, in arte Monchi, (…). È arrivato a Trigoria da poco più di un anno. I primi mesi li ha trascorsi ad ascoltare, guardare, capire, dedurre, immaginare, pure sbagliare. Comunque arricchiti da una prima sessione di mercato che in giallorosso ha portato otto giocatori nuovi, necessari se non altro per ridimensionare la tristezza, in qualche caso l’incazzatura, per essere stato costretto a cedere Salah, Rudiger e Paredes, «perché avevamo degli obblighi di fair play finanziario». (…)
Fin qui, è stato il protagonista di questo mercato, coinvolgendo la Roma già in dodici operazioni di mercato, nove in entrata (Mirante, Marcano, Bianda, Coric, Cristante, Kluivert, Pastore, Santon, Zaniolo) e tre in uscita (Nainggolan, Tumminello e Peres – che però nelle ultime ore pare si stia impuntando perché vuole tornare in Brasile piuttosto che andare al Torino – (…). Ma non è finita, sia in entrata che in uscita. È profondo il cambiamento che Monchi sta operando in una rosa che nella prossima stagione presenterà quattordici giocatori acquistati dal ds spagnolo arrivato a Trigoria dopo i trionfi con il Siviglia. Ed è, soprattutto, un cambiamento di carta d’identità. Si voleva svecchiare, ringiovanire, rinfrescare e, pure, migliorare, la rosa da mettere a disposizione di Di Francesco. E fin qui l’operazione sta andando avanti alla grande. (…) Sono trenta i giocatori che in questo momento comincerebbero il ritiro con Eusebio Di Francesco di cui quasi la metà (14) acquistati dal senor Monchi. Anzi trentuno immaginando anche un terzo in porta: due portieri (Alisson, Mirante); 11 difensori (Karsdorp, Florenzi, Santon, Bianda, Manolas, Fazio, Juan Jesus, Marcano, Capradossi, Kolarov, Luca Pellegrini); 8 centrocampisti (De Rossi, Gonalons, Coric, Lorenzo Pellegrini, Strootman, Cristante, Gerson, Zaniolo); 7 attaccanti (Dzeko, Defrel, Under, Schick, Perotti, El Shaarawy, Kluivert). (…) Considerando poi che il nome del marocchino Ziyech in entrata non può essere dimenticato, il rischio per Di Francesco sarebbe quello di dover fare i conti, partita dopo partita, con una rosa così numerosa da dover lasciare scontenti parecchi giocatori. E allora c’è da pensare che più di qualcuno sia destinato a salutare. Chi? Uno tra Perotti (richiesto dal Tottenham) ed El Shaarawy, ma c’è anche la possibilità, con l’arrivo di Ziyech, che possa andare via qualcuno a centrocampo. Per esempio Florenzi con cui si sta discutendo un prolungamento e soprattutto adeguamento contrattuale che al momento tutto sembra meno che una passeggiata di salute. Ma, anche, Lorenzo Pellegrini. Ieri a Trigoria è stato visto il procuratore del giocatore, Pocetta. Che si sia presentato per parlare di Defrel è sicuro, ma anche per portare il nome di qualche squadra disposta a pagare la clausola rescissoria (30 milioni) del suo assistito?