Thomas Dan Friedkin si presenta a distanza, costretto dalle circostanze, ma con l’obiettivo di rendere la Roma “Uno dei principali nomi dell’universo calcistico”. Il closing qualche minuto dopo le 15 nello studio Dla Piper, dove i legali si sono collegati con Houston e Boston. I nuovi proprietari si presenteranno nella Capitale appena l’emergenza Covid lo consentirà, intanto le firme sono state messe dagli avvocati.
Come scrive Il Tempo (a firma A.Austini), il nome della società, costituita nel Delaware per realizzare l’operazione si chiama Romolus e Remus Investments LLC, con un capitale sociale di 215 milioni di euro, controllata al 99% da Friedkin e all’1% da Quantum Investments Holdings Inc, a sua volta controllata al 100% da Friedkin. Il texano ha affidato il suo primo discorso da giallorosso ad un comunicato scritto, “Siamo entusiasti, il nostro impegno nei confronti della Roma è totale. Saremo molto presenti: ci è stata affidata una responsabilità che prenderemo sempre sul serio e umilmente“. Poi un ammiccante riferimento alla Curva Sud, il ringraziamento a Pallotta e l’investitura di Fienga, confermato al timone del club.