In Olanda ne sono pressoché certi e ogni giorno che passa i media orange sono sempre più sicuri che Justin Kluivert possa essere presto un giocatore della Roma. La stessa certezza ancora non c’è, invece, dalle parti di Sassuolo (o Reggio Emilia che sia), ma potrebbe essere anche solo una questione di giorni. Perché in questo weekend Roma e Sassuolo si vedranno per parlare di Domenico Berardi. A pensarci bene, un destro che gioca a sinistra e un mancino che gioca a destra. Esattamente quello che cerca il tecnico giallorosso per costruire il suo tridente perfetto. Con al centro uno come Edin Dzeko. Ovviamente, poi, ci sarebbero le alternative (oltre a una lista di altri nomi tra cui anche l’altro dell’Ajax, Ziyech). Due su tutte, di fatto al pari dei titolari, e cioè Schick e Under. E uno tra El Shaarawy e Perotti (con quest’ultimo che potrebbe anche tornare in Argentina, al Boca Juniors)
Come racconta questa mattina la Gazzetta dello Sport su Kluivert ci sono pure altre squadre, anche con un maggior appeal internazionale del club giallorosso (Manchester United e Barcellona su tutti), ma il giocatore (e Mino Raiola, che lo gestisce) stanno ragionando sul fatto che possa essere più proficuo un passaggio intermedio (come alla Roma, appunto) prima eventualmente di fare il grande salto in un top club mondiale. […] Il costo di Kluivert si aggira intorno ai 15-20 milioni di euro, cifra abbordabile in un mercato impazzito e che vede esplodere all’improvviso i prezzi.
E poi c’è l’altro figlio, quello putativo, e cioè Domenico Berardi. La Roma ci aveva provato anche la scorsa estate, prima di virare su Defrel a causa di una valutazione considerata troppo alta per l’esterno mancino scuola Juventus (40 milioni). Monchi, premiato da Football Leader come dirigente dell’anno 2018 («Ha dimostrato una mentalità evoluta nel contribuire alla crescita del club, è un d.s. rivolto al futuro con idee innovative, vincenti e rivoluzionarie» la motivazione) ieri a Trigoria stava mettendo a punto la struttura delle direzione sportiva della prossima stagione. Con lui ovviamente Francesco Totti e i suoi fidi collaboratori: Balzaretti, Vallone e un Ricky Massara che dovrebbe essere di rientro. Chiusura con Talisca, che ieri di fatto ha detto addio alla Roma: «Preferisco la Premier, mi piace l’ambiente. So che interesso a Liverpool e Manchester United, ma non c’è ancora nulla di definitivo».