C-GR di SERATA – La prima certezza giunta dal vertice londinese tra Guido Fienga e la nuova proprietà è la riconferma di Paulo Fonseca: nonostante le voci di questi ultimi giorni su possibili frizioni interne e alcuni possibili candidati alla panchina giallorossa, la società ha deciso di dare continuità al progetto tecnico del lusitano, che ripartirà quasi certamente dal 3-4-2-1 su cui innestare alcuni nuovi calciatori che saranno ricercati sul mercato per perfezionare la rosa.
Nel frattempo Friedkin deve fare i conti con un bilancio da riequilibrare: oltre all’ingente immissione di capitale che sarà realizzata nelle prossime settimane, la necessità impellente è quella di smaltire sul mercato diversi componenti della rosa, ritenuti fuori dai piani tecnici dell’allenatore. Da Schick a Florenzi (in pole l’Everton di Ancelotti), da Under a Perotti, passando per i vari Karsdorp, Olsen, Fazio, Jesus e Pastore. Una miriade di situazioni, diverse tra loro, che dovranno generare tra risparmio relativo agli ingaggi e plusvalenze, una cifra superiore ai 100 milioni.
Edin Dzeko non è di certo nella lista degli esuberi, ma il suo futuro a Roma torna in discussione. Dopo l’attrito di Siviglia con Fonseca, il bosniaco secondo alcune fonti di informazione sta riflettendo sulla permanenza nella capitale. Il calciatore ha ancora due anni di contratto da 7.5 milioni complessivi. Inter e Juventus alla finestra, oltre a Milik individuato come possibile sostituto del bosniaco.