La Roma sposa la linea verde

La Roma sposa la linea verde

SHARE

Dalle prime mosse di Ghisolfi e da qualche ammissione di De Rossi, s’intende come la Roma che verrà sarà costruita con un occhio all’oggi e un altro al domani. E’ chiaro che non si potrà fare una rosa di Under 23 ma l’idea che ha trovato concordi De Rossi, il dirigente francese e la Ceo Souloukou è quella, in determinati ruoli chiave dove il titolare per Daniele è indiscusso, d’inserire un giovane che possa crescere, senza creare turbative.

Come scrive il Messaggero, è il caso di Paredes, ad esempio. Per DDR l’argentino è il regista inamovibile della squadra. Nel gioco delle coppie pensato dal tecnico, il profilo ideale da affiancargli è Prati. Ragazzino tutto pepe del Cagliari, carattere da vendere ma anche uno che nello spogliatoio non crea problemi. Discorso che si estende anche ad altri elementi della mediana.

Se Cristante ha il suo alter ego in Bove, Pellegrini – con Aouar e Renato Sanches che hanno deluso – cerca un omologo. A Ghisolfi è stato proposto O’Neill. Si tratta di un classe 2000 danese che a sorpresa, vista l’annata splendida (13 gol e 11 assist in campionato), è stato escluso dagli Europei dal ct Hjulmand. Situazione che si può estendere anche al centravanti. Uno dei calciatori maggiormente seguiti a Trigoria è Omorodion dell’Atletico Madrid. E non finisce qui. La catena di destra va completamente rifatta. Kristensen ha salutato, per Karsdorp e Celik si stanno cercando acquirenti. Intanto però si stanno monitorando profili giovani top nel caso partissero entrambi (Tiago Santos, Bellanova) oppure da far crescere (Doué) dietro un titolare.

NO COMMENTS

LEAVE A REPLY

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.