IL MESSAGGERO (B. SACCà) – Il grande disegno è compiuto. E, tra appena 22 giorni (sono 528 ore, si può fare…), vedrà la luce. Da sempre sognata, a lungo corteggiata, ora finalmente portata a compimento, una magica idea rivoluzionerà in via definitiva i fine settimana degli italiani. Perché, semplicemente, si giocherà senza interruzioni dal pomeriggio del sabato alla sera della domenica. Il 18 agosto si decollerà. E, a corredo, quasi fosse un omaggio, le giornate riserveranno una sfida anche alla serata del lunedì. Futuristico. Eccolo, il sogno proibito del tifoso (e delle televisioni): diluire un turno di Serie A nel fiume di un intero week-end, da trascorrere sul divano, cullati dall’onda delle partite. Dunque. Prendiamo appunti. Il sabato andrà in scena una partita alle ore 15, una alle 18 e una alle 20.30 (e saluti ai posticipi delle 20:45). Invece la domenica si giocherà una gara alle 12.30, tre alle 15, una alle 18 e una alle 20.30. Quanto al lunedì, ci sarà una sfida alle 20.30. Sono otto fasce orarie. Il rischio di non uscire più di casa, si capisce, è altissimo. Per evitare di mettere a repentaglio matrimoni e fidanzamenti, però, basterà controllare l’agenda degli anticipi e dei posticipi che la Lega Serie A pubblica in genere con ampia priorità. Tra l’altro vale la pena di annotare che le categorie di anticipi e di posticipi tenderanno a sfumare, incorniciate in uno scenario simile. Nelle giornate che precederanno le partite della Nazionale o i turni infrasettimanali, poi, si giocherà non il lunedì sera ma il venerdì. Lo vedremo già il 31 agosto. Al proposito, bisogna sapere che il camminare del campionato sarà interrotto da tre turni infrasettimanali: che cadranno il 26 settembre, il 26 dicembre e il 3 aprile. Le soste dedicate alla Nazionale, invece, sono programmate per il 9 settembre, il 14 ottobre, il 18 novembre e il 24 marzo. Particolare sarà il ritmo del periodo natalizio. Perché, in sette giorni, si disputeranno tre turni: sabato 22, mercoledì 26 e sabato 29 dicembre. Poi il campionato riposerà fino al 20 gennaio e lascerà la scena alla Coppa Italia.
COME VEDERE TUTTE LE PARTITE – In questa estate, però, dalle spiagge alle montagne, la domanda più ripetuta è una soltanto: ma, quest’anno, come e dove si vedranno le partite in televisione? Innanzi tutto c’è da dire che per la prima volta nella storia una fetta della Serie A sarà trasmessa soltanto tramite internet. Per cui sette gare andranno in onda sui canali Sky Calcio su Sky Sport sarà trasmessa una sola partita per turno mentre le restanti tre sfide della giornata saranno diffuse unicamente da Dazn. Quali sono? Quella delle 20.30 del sabato, quella delle 12.30 della domenica e, ancora, una delle 15 della domenica. Come detto, Dazn si vede soltanto attraverso internet: ci si registra sul sito, si pagano 10 euro al mese e si guardano le tre partite che non trovano spazio su Sky. Tuttavia chi ha un abbonamento a Sky da almeno un anno potrà vedere le tre gare di Dazn, acquistandole a 7,99 euro mensili sul sito di Sky: in questo modo, comunque, le partite si potranno vedere solo su smartphone, tablet e computer. Se un abbonato Sky vorrà vedere le tre gare di Dazn sul proprio televisore, dovrà avere Sky Q o una Smart Tv. Pian piano, ci abitueremo. Intanto è stato trovato l’accordo fra la Lega Serie A e la Tim, che affiancherà il proprio marchio al campionato per i prossimi tre anni.