Latina-Roma 0-1, esordio e rete vincente per Fazio

Latina-Roma 0-1, esordio e rete vincente per Fazio

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Il Messaggero – Pronti via contro il Latina Luciano Spalletti butta subito nella mischia Fazio e Vermaelen, spostando sulla sinistra Juan Jesus, mentre Manolas entra solo al 72’ per un problema muscolare alla coscia sinistra che si porta dietro da tre giorni. L’idea ripaga subito il tecnico: l’ex Tottenham segna di testa all’11 l’unico gol della partita svettando sugli avversari, l’assist è diFrancesco Totti che regala alla squadra fluidità e fantasia. Dzeko non è stato neanche convocato per un mal di schiena, ha svolto a Trigoria del lavoro specifico e domanidovrebbe essere in campo contro l’Unicusano Fondi. Non ha segnato, ma ha lavorato molto per i compagni Perotti che ha dato profondità oltre a infilare dei passaggi in orizzontale all’altezza dell’area permettendo prima a Totti e poi a Iturbe di avvicinarsi al gol.

PROVE DI 3-5-2 – Fazio, Vermaelen, Juan Jesus prima, poi è uscito l’ex Barça ed è entrato Manolas e infine anche con Gyomber: la sostanza non cambia, Spalletti per parte del secondo tempo (da quando è entrato Palmieri al posto di Gerson al 57’) ha provato il 3-5-2 ottenendo risultati discreti ma non esaltanti. La squadra è apparsa più propositiva e pericolosa, anche se in qualche occasione si è fatta trovare impreparata in fase di contropiede. Un modulo che ancora deve essere ben rodato e digerito dall’organico, è mancato il fraseggio ed i calciatori si sono affidati troppo alle individualità con gli esterni in confusione su quando salire. Spalletti in panchina ha cacciato qualche urlo, c’è ancora da lavorare.

TOWER FAZIO – Non solo il gol, ma anche disimpegni in difesa, recuperi e fisicità. Tutto questo è Federico Fazio il centrale chiesto ed ottenuto da Spalletti per correre ai ripari dopo gli infortuni di Ruediger e Mario Rui. L’argentino, almeno contro il Latina, ha ripagato la fiducia di club e allenatore con gol e carisma: i compagni lo ascoltano e lui fa i giusti movimenti. Un acquisto che tornerà utile durante la stagione della Roma.

GERSON, DOVE SEI? Avrebbe dovuto prendere il posto di Pjanic, ma per adesso ancora non ha tirato fuori la personalità che qualcuno in società si aspettava. Metti la giovane età, il paese nuovo e la poca padronanza con la lingua, ma Gerson contro il Latina è apparso in ombra e poco propositivo. Spalletti ci sta lavorando per tirare fuori la sicurezza che gli serve, intanto prova a tutelarlo tirandolo fuori per primo durante il secondo tempo. Paredes, invece, è pronto per il posto nella Roma tanto desiderato: oggi ha provato a conquistarselo battendo punizioni insidiose (è quasi riuscito a far segnare Iturbe di testa) e indovinando passaggi e movimenti.

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