Nel posticipo della 32^ giornata di Serie A, eccezionalmente messo di lunedì, la Roma di Spalletti cerca di proseguire la scia positiva ricominciata con il poker nel derby, e che è valsa la nona vittoria nelle ultime dieci partite. Avversario di giornata il Bologna di Roberto Donadoni, una delle sorprese positive di questa stagione, ma senza vittorie da ben sei turni.
BOLOGNA – La storia del Bologna di questo campionato si può tranquillamente dividere in due capitoli: il primo è la parentesi Delio Rossi, durata 10 giornate e che ha prodotto solo sei punti, con il gioco probabilmente più brutto della Serie A. Il primo novembre è iniziata la seconda fase, targata Roberto Donadoni, che ha completamente trasformato il volto dei felsinei. Nelle successive 21 sfide i rossoblù hanno portato a casa 30 punti, tra i migliori rendimento del campionato, e potevano essere anche di più se solo non avessero mollato a salvezza acquisita. L’ultima vittoria del Bologna è lo 0 a 1 di Udine, risalente al 14 febbraio, e adesso è reduce da tre sconfitte consecutive. Gli emiliani sono stati quest’anno un’eccellente scuola per giovani, con tanti talenti che sono esplosi all’ombra del Dall’Ara. Parliamo in particolare di Amadou Diawara, centrocampista nato il 17 luglio 1997, e finito già nelle mire dei più grandi club d’Europa: il guineano ha dimostrato fin dal suo debutto una personalità fuori dal comune, unita a una sapienza tattica rara per un ragazzo di 19 anni. Al suo fianco è cresciuto di partita in partita Godfred Donsah, ex Cagliari e uno dei colpi messi a segno quest’estate da Pantaleo Corvino. Dietro si è confermato a ottimi livelli il greco Oikonomou dopo il bel campionato di B, mentre in attacco il fiore all’occhiello è stato Mattia Destro, il grande ex di giornata, passato in rossoblù per 11 milioni, e sbocciato con l’arrivo dell’ex tecnico del Parma. Il centravanti ascolano è stato protagonista di 8 reti in campionato, 7 delle quali arrivate in casa. Non sarà però presente nel match dell’Olimpico a causa di una frattura al piede, e al suo posto giocherà Floccari. Donadoni dovrà rinunciare anche allo squalificato Giaccherini, il quale verrà rimpiazzato da Rizzo. La coppia centrale difensiva, davanti a Mirante, sarà composta da Rossettini e Gastaldello, con Masina e Maietta ai lati. Brighi sarà il terzo intermedio, Mounier il collante con l’attacco.
PRECEDENTI, EX E CURIOSITÀ – Sarà la 68esima sfida in Serie A tra Roma e Bologna, con i giallorossi leggermente in vantaggio di successi, 28 contro 18, e 21 gare terminate in parità. Gli ex sono il già citato Destro e Mattia Brighi, che ha vestito la casacca capitolina dal 2007 al 11, realizzando 9 gol. La partita d’andata si giocò sotto una fittissima pioggia, e tra pozzanghere e rigori si concluse con il punteggio di 2 a 2. Quella è stata inoltre l’ultima volta che la Roma ha ricevuto tiri dal dischetto a favore nel corso di questo campionato: in quell’occasione furono due, entrambi realizzati, prima da Pjanic e poi da Dzeko, prima del pari definitivo firmato Destro. L’ultimo successo dei felsinei all’Olimpico inoltre fu un 2-3 del 2012, con Pioli in panchina. Proprio l’allenatore cacciato via dalla Lazio dopo il ko di domenica scorsa.
