L’AVVERSARIO – L’Empoli del controverso teorico Giampaolo si affida a Big Mac

L’AVVERSARIO – L’Empoli del controverso teorico Giampaolo si affida a Big Mac

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L’AVVERSARIO – Sembra svanito a Empoli l’effetto Sarri, magicamente trasferito nelle menti e nei piedi dei calciatori del Napoli.

Lo scorso anno la squadra toscana compì un autentico miracolo sportivo, salvandosi con diverse giornate d’anticipo e piazzandosi al 15° posto con 42 punti.

Una squadra organizzata, a tratti anche poco provinciale per la qualità del calcio espresso e una cura minuziosa dei particolari, evidenziati non solo negli schemi offensivi ma anche nei calci piazzati.

Molti calciatori del miracolo Sarri hanno lasciato Empoli: Rugani ha fatto ritorno alla Juve, Tavano è tornato a giocare la Serie B ad Avellino, Sepe – sponda Napoli – ha raggiunto Paulo Sousa a Firenze mentre il capitano Valdifiori ha seguito il suo mentore Sarri al Napoli.

sarriLa qualità della squadra toscana non è però diminuita: Saponara – ritornato ad essere calciatore decisivo dopo la mediocre parentesi rossonera – e Maccarone sono i calciatori più importanti dell’Empoli, ma non si devono sottovalutare anche altri giocatori come Paredes, Zielinski, Pucciarelli e Zambelli che hanno maturato un’ottima esperienza di Serie A in questi ultimi anni.

IL RILANCIO DI GIAMPAOLO, TEORICO IN FUGA – Per sostituire Maurizio Sarri, il presidente del club azzurro Corsi ha scelto Marco Giampaolo, tecnico dai due volti: per la maggior parte degli addetti ai lavori uno dei più importanti “teorici” del nostro calcio, maniacale studioso della tattica e dei sistemi di gioco.

Nella pratica però Giampaolo non è ma riuscito a tramutare sul campo con risultati realmente importanti i suoi studi: dopo la salvezza conquistata a Siena nella stagione 2008-2009, Giampaolo ha maturato una serie di fallimenti (Siena, Catania, Cesena) tutti esoneri consecutivi, e la fuga di due anni fa da Brescia, dove si dimise senza dare autentiche spiegazioni.

Poi il ritorno in panchina a Cremona con un buon 8° posto da subentrante e la grande occasione di Empoli.

MACCARONE GOL EMPOLI roma empoliUn personaggio controverso il quarantottenne allenatore nato a Bellinzona (in Svizzera), che con grande intelligenza però non ha rivoluzionato tatticamente la squadra toscana, lasciando almeno in questo inizio di stagione l’impronta tattica ereditata da Sarri: Giampaolo ha proseguito infatti sulla strada del 4-3-1-2 con Saponara o Zielinski a sostegno delle due punte Maccarone e Pucciarelli, lanciando nel calcio che conta il giovanissimo Assane Diossué – senegale, clase 97 – ennesima scommessa calcistica proveniente dal ricco serbatoio empolese.

Una rosa nel complesso abbastanza giovane – 25 anni di media – con 13 stranieri (pari al 48% della squadra) e tre nazionali.

IL RITORNO DEGLI EX – Sono ben tre gli ex calciatori giallorossi che sabato pomeriggio scenderanno in campo all’Olimpico contro la Roma: Lukas Skorupski tra i pali, girato in prestito biennale all’Empoli con la speranza che possa definitivamente esplodere, dopo le due stagioni in chiaro scuro a Trigoria; Federico Barba, cresciuto nel settore giovanile giallorosso, al suo terzo campionato in Toscana; Leandro Paredes, l’erede designato al Boca di sua maestà Riquelme, che non è riuscito a convincere Rudi Garcia della bontà delle sue qualità e che spera, un giorno, di poter tornare ad indossare i colori giallorossi, con un bagaglio d’esperienza maggiore con sé.

Splendida in ultimo la favola di Massimo Maccarone: cresciuto calcisticamente nel Milan, Maccarone si è affermato nel calcio che conta agli inizi del 2000 proprio all’ombra del Castellani, con 26 reti in 68 partite. Poi il grande salto tentato in Premier al Middlesbrough, 15 reti in 57 partite, il ritorno in Italia poco fortuntato al Parma, poi al Siena e di nuovo al “boro”.

Nel 2007 ancora il Siena gli da la possibiltà di giocare altri 4 campionati in Serie A dove realizza 46 gol in 140 partite (miglior bottino di reti in carriera), le esperienze di Palermo e Samp prima del ritorno a Empoli, dove ha trascinato la squadra di Sarri in Serie A e si è tenuta stretta la categoria a suon di gol.

Viste le sicure assenze di Saponara e Zielinski (squalificati) e Croce, occhio dunque a Big Mac, che ha già realizzato 4 reti contro la Roma in carriera.

 

 

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