La vittoria ottenuta per 1 a 0 la scorsa settimana contro il Milan, ha restituito maggior serenità in casa Udinese che, favorita anche dalla sconfitta del Livorno e dal pareggio tra Bologna e Sassuolo, si è allontanata sensibilmente dalla zona calda della classifica, proiettandosi verso una salvezza tranquilla.
Alla luce dei risultati dell’ultimo turno di campionato infatti, sono diventati dieci i punti di vantaggio sulla terzultima, che consentiranno agli uomini di Francesco Guidolin di amministrare con estrema tranquillità questo notevole distacco a undici giornate dalla fine della stagione.
Non parliamo più dell’Udinese dei miracoli, capace di stupire tutti arrivando per tre anni consecutivi in Europa. I risultati della stagione in corso, hanno sicuramente ridimensionato la squadra bianconera che, oltre a non esser più competitiva sul campo come nelle recenti stagioni, sta in parte fallendo anche in quello che è il suo marchio di fabbrica: sfornare giovani talenti, destinati a fare le fortune dei migliori club italiani ed europei. Sicuramente ci sono anche oggi nelle fila bianconere, dei calciatori interessanti e in prospettiva utili per incrementare le casse societarie; da Gabriel Silva ad Allan, passando per Muriel e Scuffet (quest’ultimo accostato proprio alla Roma nei giorni scorsi), ma non hanno a che vedere con la fama e il valore di calciatori emersi nel club di Pozzo negli ultimi anni: Sanchez, Handanovic, Isla, Asamoah, Benatia, Cuadrado e tanti altri del passato.
NUMERI E PRECEDENTI: Sono trentanove i precedenti tra le due squadre all’Olimpico, con la Roma che si trova nettamente in vantaggio nel numero dei match vinti: ben 21 contro i 6 dei friulani, 12 i pareggi. L’ultimo successo bianconero però, è ancora vivo nelle menti dei tifosi giallorossa; era la nona giornata dello scorso campionato con L’Udinese che rimontò il doppio vantaggio romanista, vincendo quindi la gara per 3-2. Mentre è di due stagioni fa la vittoria interna del club capitolino, quando nel 32 esimo turno della stagione 2011/2012 portarono a casa i 3 punti grazie ai gol di Osvaldo, Totti e Marquinho. Un salto nella storia: la vittoria più larga dei padroni di casa è datata 1957, quando finì 6-1 con le marcature di Fontanesi, Venturi, Lojodice e le doppiette di Nordahl e Da Costa. Un netto 3-0 invece è il risultato più largo portato a casa dall’Udinese: stagione ’96/’97 e reti di Poggi, Bierhoff e Bia.
Dei 31 punti in classifica, solamente 11 sono quelli conquistati in trasferta, collezionando la “bellezza” di nove sconfitte in 14 partite sui campi esterni. Non sarà facile per gli uomini di Guidolin andare a fare risultato contro la Roma che in casa è ancora imbattuta, ma che soprattutto ha subito soltanto due reti.
Se Garcia dovrà fare a meno degli squalificati Maicon e De Rossi, oltre all’infortunato Strootman, mister Guidolin sarò privo di una pedina importante del centrocampo: Lazzari (infortunato).
Con la mente sgombra dall’incubo retrocessione – anche se non del tutto archiviato – Di Natale e compagni potranno giocare senza particolari apprensioni, contro una Roma che invece, reduce da un punto nelle ultime due partite, farà di tutto per portare a casa la vittoria per tenere a debita distanza il savvicinatosi dopo lo scontro diretto. I favori del pronostico, dunque, ricadono tutti sulla Roma.
PROBABILE FORMAZIONE
Udinese (3-5-1-1): Scuffet; Herteaux, Domizzi, Danilo; Widmer, Gabriel Silva, Allan, Badu, Lazzari; Pereyra: Di Natale,
A disp: Kelava, Brkic, Douglas, Naldo, Basta, Bubnjic, Yebda, Pinzi, Nico Lopez, Zielinski, Muriel, Maicosuel.
Squalificati: Fernandes (1)
Indisponibili: –
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