Sabato toccherà alla Roma infiammare l’attesa, ma intanto oggi è la volta della Lazio. Quest’oggi allenamento a porte aperte per i biancocelesti a Formello, laddove gli uomini di Inzaghi hanno disputato un’amichevole contro una squadra che milita in Promozione, il Capranica: poco più di 3.000 i tifosi presenti.
Questo il contenuto del discorso fatto dagli ultras ai calciatori della Lazio: “Noi due cose vi chiediamo: il massimo impegno e affrontare questa partita come se in campo ci fossimo noi, come se l’affrontassimo noi, dandogli i mozzichi sulle caviglie, facendoli scappare dentro il campo, no correre… Un giocatore della Lazio toccato, vogliamo 11 leoni dentro il campo che se li magnano. Qualsiasi altra parola è in più sia da parte nostra che da parte di tutta questa gente. Vi vogliamo bene e sappiamo quello che state facendo ma voi dovete apprezzare quello che stiamo facendo noi e la passione che ci mettiamo in tutto quello che stiamo facendo. Le ultime 2 cose: ricordatevi che per noi questa non è una battaglia, è una guerra etnica (boato e cori, ndr); l’ultimo appuntamento ce lo diamo adesso che è sotto la Curva Nord che ritornerà ad essere piena nonostante tutte le cattiverie che ci fanno, ritorniamo ad essere pieni e a combattere le nostre battaglie dentro lo stadio”